«L’Ersu di Sassari è colpevolmente lasciato senza guida dalla Regione. Le procedure per la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione sono ferme al palo e non sono bastati sei mesi di ritardi per suggerire un minimo di tempismo a chi doveva adempiere alla ricostituzione degli organi statutari dell’ente.»
Lo denuncia il consigliere regionale dei Progressisti, Gianfranco Satta, che aveva già depositato un’interrogazione per chiedere un immediato intervento della Giunta.
«Riportare l’Ersu nei binari della piena operatività, con un Presidente ed un CdA regolarmente nominati, non è un vezzo ma una necessità: oggi l’ente per il diritto allo studio degli studenti dell’Ateneo sassarese non può garantire risposte né sulle questioni ordinarie né in quelle straordinarie, perché senza la ricostituzione degli organi statutari scaduti è impossibilitato ad approvare il proprio bilancio – conclude Gianfranco Satta -, così come non può affrontare scelte strategiche come quelle riguardanti il futuro del campus universitario e la messa in sicurezza dei relativi fondi.»
Antonio Caria