Due giorni nel segno delle tradizioni popolari e del canto a tenore, capaci di fondersi con le eccellenze enogastronomiche e le produzioni artigianali del Parteolla, per un fine settimana ricco di sorprese. Sabato 17 e domenica 18 dicembre appuntamento a Dolianova con la quarta edizione di “Dolia è”, il festival dedicato alla cultura folklorica e tradizionale della Sardegna, con costumi, canti, balli, oggetti e maschere della tradizione, organizzato dal Comune di Dolianova in collaborazione con l’associazione Framentu e con il patrocinio dell’Assessorato
Ospiti d’onore saranno i cori Tenores S’affuente di Ottana, Tenores Untana Vona di Orgosolo, Tenores Su Connottu di Fonni e Tenores Santa Ruche di Oniferi che dal palco allestito in Piazza Europa condurranno il pubblico alla scoperta della bellezza di questa forma di espressione artistica isolana, dichiarata nel 2008 dall’Unesco “patrimonio dell’umanità”, mentre per le vie del centro storico sfileranno le maschere Sos Merdules Bezzos di Ottana.
Già dalle 10.30 di sabato mattina piazza Brigata Sassari si animerà grazie a numerosi espositori, hobbisti,
“Dolia è” offrirà, infatti, anche l’opportunità di andare alla scoperta dei siti di interesse archeologico e culturale di Dolianova come la bellissima Cattedrale medievale di San Pantaleo, per la quale sono stati organizzati tour guidati da prenotare sul sito e nel caso in cui ci siano ancora disponibilità, nell’infopoint presente alla manifestazione in collaborazione con l’associazione Atobius.
Tutto il programma sarà accompagnato dalle immancabili degustazioni delle eccellenze agroalimentari del territorio con i prodotti delle Cantine di Dolianova, Argiolas Formaggi, Copar, Myrsine Liquori e altri. Anche in questo caso sono previsti tour guidati delle aziende locali con degustazione dei prodotti a pagamento.
Oltre alle degustazioni, “Dolia è” proporrà la possibilità di assaggiare street food e di accedere ad una zona stand ristoro curata dalle associazioni locali in collaborazione con le aziende produttive del territorio, dove sarà possibile pranzare, degustare vini e prodotti tipici della tradizione e assistere allo show cooking “Suoni divini” che avrà come protagonista la concorrente di Masterchef la chef Alessandra Nioi e partecipare ai laboratori con i maestri pastai, per la preparazione dei malloreddus e dei michittus.
La serata di sabato si concluderà nel segno della contemporaneità con il d
Domenica alle 12.30 ritorna invece la tradizione con le launeddas di Fabrizio Rosas, un artista che tiene concerti in Italia e all’estero, collabora con artisti e cori polifonici di diversa estrazione musicale. Pluristrumentista della formazione etnofolk Sonadas, con il gruppo strumentale Cuncordia a Launeddas ha contribuito ad animare le Messe celebrate a Cagliari dai Papi Benedetto XVI e Francesco.
La manifestazione si concluderà domenica alle 18.30 con il “Gran Concerto di Natale”, nella chiesa di San Biagio, a chiudere alle 19.00 lo showcooking con Alessandra Nioi.