Energia e Ambiente sono stati al centro dell’incontro avvenuto a Roma tra gli assessori regionali dell’Industria e della Difesa dell’Ambiente, Anita Pili e Marco Porcu, con il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
«Abbiamo portato all’attenzione del ministro – spiegano Anita Pili e Marco Porcu – le misure previste dalla Regione Sardegna nel Piano energetico e ambientale (PEARS) e nella legge sull’Energia, in materia di transizione energetica. Abbiamo illustrato le attività già intraprese, come quelle relative alle Comunità energetiche, che potranno continuare a formarsi e a crescere grazie ai recenti decreti attuativi che assegnano ulteriori 4 milioni di euro al loro sviluppo. Relativamente al PNRR – proseguono i due assessori regionali – ed alle misure che è possibile portare avanti con i fondi ad esso correlati, abbiamo ricordato, oltre alle stesse comunità energetiche, e alle importanti ricadute in materia di economia circolare che queste generano, il percorso che la Sardegna sta portando avanti sull’idrogeno e sul metano.»
L’incontro è stato anche per i due assessori regionali occasione di sottoporre al Ministro alcune criticità che riguardano la Sardegna, in particolar modo quelle relative al costo dell’energia e l’emergenza presente alla Portovesme srl che rischia la fermata degli impianti-
«Abbiamo portato all’attenzione del ministro – spiegano Anita Pili e Marco Porcu – le misure previste dalla Regione Sardegna nel Piano energetico e ambientale (PEARS) e nella legge sull’Energia, in materia di transizione energetica. Abbiamo illustrato le attività già intraprese, come quelle relative alle Comunità energetiche, che potranno continuare a formarsi e a crescere grazie ai recenti decreti attuativi che assegnano ulteriori 4 milioni di euro al loro sviluppo. Relativamente al PNRR – proseguono i due assessori regionali – ed alle misure che è possibile portare avanti con i fondi ad esso correlati, abbiamo ricordato, oltre alle stesse comunità energetiche, e alle importanti ricadute in materia di economia circolare che queste generano, il percorso che la Sardegna sta portando avanti sull’idrogeno e sul metano.»
L’incontro è stato anche per i due assessori regionali occasione di sottoporre al Ministro alcune criticità che riguardano la Sardegna, in particolar modo quelle relative al costo dell’energia e l’emergenza presente alla Portovesme srl che rischia la fermata degli impianti-
Antonio Caria