L’appuntamento di Dolianova con il Festival suonidivini, un evento promosso dall’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano (Barrali, Dolianova, Donori, Serdiana, Settimo San Pietro, Soleminis), con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della RAS – Assessorato alla P.I. BB. CC., con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti locali per le Attività culturali e di spettacolo è stata un’autentica sinfonia di sapori e di suoni, oltre che una splendida occasione per mettere in mostra i gioielli del Parteolla.
«Siamo felici per la buona riuscita di questo evento – ci racconta Chicco Fenu, assessore del comune di Dolianova per Agricoltura e Zootecnia, Programmazione Territoriale, Cultura, Turismo – è grazie a eventi simili che è possibile promuovere al meglio il nostro territorio, i nostri artisti, i nostri sapori e i nostri prodotti d’eccellenza.»
La manifestazione dolianovese di suonidivini, evento alla prima edizione, è stata la classica ciliegina sulla torta dell’evento Dolia é, la miglior conclusione possibile per una giornata che ha visto il centro storico di Dolianova popolarsi di curiosi e visitatori.
Degni di nota i due eventi in programma per la manifestazione suonidivini: il primo, una suggestiva esibizione musicale a cura di Punto Musica, Coro Polifonico Inkantos D’Olia, Circolo Musicale Parteollese, che ha incantato i presenti sotto le volte della Chiesa di San Biagio ed il secondo, l’atteso Show Cooking con degustazione a cura della cheffe Alessandra Nioi e della Food Creativity Manager Laura Figus. Le due hanno condotto con maestria e affascinato i partecipanti, guidandoli in un viaggio all’interno dei sapori e dei profumi più autentici del Parteolla.
«I grandi protagonisti di suonidivini a Dolianova – conclude Chicco Fenu – sono stati i nostri cittadini che ci hanno premiato partecipando in prima persona alle iniziative e sopratutto i nostri prodotti d’eccellenza: il buon cibo e il vino che fa di Dolianova una delle capitali dell’enologia isolana.»
I prossimi eventi di suonidivini sono in programma dopo la pausa natalizia. Il nuovo anno porterà in dono al Parteolla altre quattro grandi giornate dedicata ai sapori, alle tradizioni e alla cultura di un territorio magico che si candida per diventare meta turistica d’eccellenza.