Il Consiglio comunale di Lanusei ha approvato il rendiconto di gestione per l’anno 2019.
Secondo il documento, le entrate sono state di circa 7 milioni 500mila euro, di cui 6 milioni 600mila euro riguardano le entrate tributarie, quelle costituite prevalentemente dai proventi per l’erogazione di servizi pubblici e i trasferimenti dello Stato e della Regione Sardegna e l’indebitamento complessivo è stato di 2 milioni 44mila euro, mentre sono stati rimborsati ratei di vari mutui per 400mila euro.
Per 1,1 milioni sono stati degli interventi che hanno interessato il muraglione di via s’Arcu e Susu, la strada de Sa Serra, la circonvallazione a valle, la ristrutturazione della scuola materna di Su Tauli, il tetto dell’asilo nido di via Genova, la manutenzione degli asfalti, la realizzazione del nuovo eco-centro, il bando Lavoras ed i cantieri Verdi.
«L’esercizio 2019 – fanno sapere dal Comune – si è, dunque, concluso positivamente, con la realizzazione di un buon avanzo disponibile. Questo costituirà un fondamentale aiuto all’Amministrazione nel rispondere in maniera ottimale, nell’anno in corso, alle notevoli e imprevedibili spese dovute alla pandemia da Covid-19 e alle ulteriori esigenze che si presenteranno.»
Secondo il documento, le entrate sono state di circa 7 milioni 500mila euro, di cui 6 milioni 600mila euro riguardano le entrate tributarie, quelle costituite prevalentemente dai proventi per l’erogazione di servizi pubblici e i trasferimenti dello Stato e della Regione Sardegna e l’indebitamento complessivo è stato di 2 milioni 44mila euro, mentre sono stati rimborsati ratei di vari mutui per 400mila euro.
Per 1,1 milioni sono stati degli interventi che hanno interessato il muraglione di via s’Arcu e Susu, la strada de Sa Serra, la circonvallazione a valle, la ristrutturazione della scuola materna di Su Tauli, il tetto dell’asilo nido di via Genova, la manutenzione degli asfalti, la realizzazione del nuovo eco-centro, il bando Lavoras ed i cantieri Verdi.
«L’esercizio 2019 – fanno sapere dal Comune – si è, dunque, concluso positivamente, con la realizzazione di un buon avanzo disponibile. Questo costituirà un fondamentale aiuto all’Amministrazione nel rispondere in maniera ottimale, nell’anno in corso, alle notevoli e imprevedibili spese dovute alla pandemia da Covid-19 e alle ulteriori esigenze che si presenteranno.»
Antonio Caria