Importante vetrina internazionale per la Città di Olbia che ha avuto modo di ritagliarsi uno spazio al Crans Montana Forum di Ginevra. Grazie al suo fondatore, l’ambasciatore Jean Paul Carteron, l’evento da 36 anni riunisce i Capi di Stato e di governo, gli esponenti politici, le istituzioni finanziarie, le organizzazioni professionali e dei datori di lavoro per affrontare le principali problematiche e prospettive dell’Africa, in particolare nel contesto della cooperazione Sud-Nord.
Quest’anno il focus si è sviluppato intorno alle sfide del mondo alla luce degli effetti causati dalla pandemia, dalle guerre, dalle crisi finanziarie ed alimentari, proponendo un nuovo equilibrio sociale, economico e di sicurezza.
«Anche Olbia, città dell’accoglienza, solidale e sicura, con la presenza di ben oltre 80 etnie nel suo territorio – ha detto, con soddisfazione, il sindaco Settimo Nizzi -, è chiamata a contribuire alle sfide globali con la partecipazione, l’ascolto e la condivisione di programmi di cooperazione e diritto allo sviluppo. Olbia ha già mosso i primi passi con un partenariato di altissimo livello sul tema di salute globale, con un programma co-finanziato dal ministero degli Affari esteri.»
«Guardiamo davvero – conclude il primo cittadino – con rinnovato impegno alle aree fragili del pianeta, grazie ad una visione realmente complessiva e con un passo diverso, necessario a trovare soluzioni su temi così importanti.»
Antonio Caria