La Giunta regionale ha assegnato alle compagnie barracellari il premio per l’annualità 2022, pari a oltre 2 milioni di euro.Il premio andrà a 155 compagnie sulle 158 ammesse.
«Le compagnie barracellari sarde rappresentano un presidio insostituibile di legalità e vigilanza nelle nostre campagne – spiega il presidente della Regione, Christian Solinas -. Presenza insostituibile per la difesa del territorio, la protezione delle aziende agricole, la prevenzione degli incendi, i furti e gli atti vandalici, rappresentano anche un esempio e uno stimolo affinché tutti possiamo accrescere valori indissolubili quai il rispetto dell’ambiente e la tutela del territorio.»
Nel corso del 2022 sono state istituite le nuove Compagnie barracellari di Burgos, Maracalagonis, Quartu Sant’Elena e Lotzorai le quali, non avendo assicurato almeno sei mesi di attività nel corso dell’anno barracellare non hanno tuttavia maturato il requisito temporale e di operatività per partecipare al riparto dei premi che sono concessi alla fine di ogni esercizio finanziario tenuto conto dei rapporti informativi sull’attività svolta resi dalle autorità comunali, forestali e di pubblica sicurezza, dei luoghi in cui operano le compagnie, delle ore di servizio prestato, nonché dei servizi effettuati in forma associata.
Il premio è stato assegnato alle compagnie barracellari di Abbasanta, Aggius, Alà dei sardi, Alghero, Anela, Ardauli, Arzachena, Assemini, Badesi, Banari, Bauladu, Baunei, Benetutti, Berchidda, Bessude, Bitti, Bonarcado, Bonnanaro, Bono, Bonorva, Borore, Bosa, Bottidda, Buddusò, Budoni, Bultei, Bulzi, Cabras, Cardedu, Cheremule, Chiaramonti, Collinas, Cossoine, Cuglieri, Dualchi, Erula, Esporlatu, Florinas, Flussio, Fonni, Fordongianus, Furtei, Gadoni, Gairo, Galtellì, Gavoi, Gesturi, Ghilarza, Giave, Golfo Aranci, Gonnesa, Gonnosfanadiga, Illorai, Ittireddu, Ittiri, Jerzu, La Maddalena, Laerru, Lei, Lodine, Loiri Porto San Paolo, Lunamatrona, Macomer, Magomadas, Mara, Marrubiu, Martis, Modolo, Monti, Montresta, Mores, Muros, Neoneli, Norbello, Nughedu San Nicolò, Nughedu Santa Vittoria, Nule, Nulvi, Olbia, Oliena, Ollastra, Ollolai, Olmedo, Olzai, Onanì, Orosei, Ortueri.
Premiate anche le compagnie di Oschiri, Osidda, Osilo, Osini, Ossi, Ottana, Ozieri, Padria, Padru, Paulilatino, Perfugas, Porto Torres, Posada, Pozzomaggiore, Pula, Riola Sardo, Romana, Samassi, Samugheo, San Teodoro, San Vero Milis, Sanluri, Sant’Antioco, Santu Lussurgiu, Sardara, Sarroch, Sarule, Sassari, Scano di Montiferro, Sedilo, Sedini, Selargius, Sennori, Serramanna, Sestu, Setzu, Siddi, Silanus, Simaxis, Sindia, Siniscola, Soddì, Sorso.
Beneficiarie della quota relativa all’annualità 2022 anche Stintino, Suni, Tadasuni, Telti, Terralba, Tinnura, Tissi, Torpè, Torralba, Tresnuraghes, Trinità d’Agultu e Vignola, Tuili, Uri, Urzulei, Usini, Ussana, Uta, Valledoria, Vallermosa, Viddalba, Villa San Pietro, Villacidro, Villagrande Strisaili, Villamar e Villanovaforru.
Antonio Caria