Per il Cagliari, raggiunto sul 2 a 2 dal Parma al 94′, una grande occasione mancata. Quello visto questa sera alla Sardegna Arena, è stato un gran bel Cagliari, capace di costruire tanto, al cospetto di una squadra comoetitiva, con la quale condivide il sesto posto, di sprecare ugualmente tanto, colpire due pali e sciupare un calciodi rigore con il suo bomber Joao Pedro, autoire del goal del primo vantaggio. Il Parma ha subito a lungo ma non è rimasto a guardare, riuscendo a pareggiare una prima volta sul finire del primo tempo con Juraj Kucka e al 4′ di recupero della ripresa, con Andreas Cornelius, pronto ad approfittare di una distrazione della difesa rossoblu.
Il pari brucia tanto al Cagliari, perché ai punti ha prevalso abbondantemente e recrimina per le tante occasioni gettate al vento, talvolta per imprecisione al momento decisivo, tante volte per le prodezze del portiere e dell’intera difesa emiliana.
Rolando Maran ha recuperato Fabio Pisacane ed ha portato i nuovi arrivati Gastón Pereiro ed Alberto Paloschi con sé in panchina (il primo non è stato impiegato, il secondo ha esordito nel finale subentrando a Giovanni Simeone).
L’avvio ha visto un Parma più vivace ma è stato privo di occasioni da rete da una parte e dall’altra. Il Cagliari è cresciuto con il trascorrere dei minuti ed al 19′ ha sbloccato il risultato con Joao Pedro, pronto a sfruttare un traversone di Giovanni Simeone, imbeccato da Nahitan Nández. E’ il 14° goal del bmber rossoblu.
Il Cagliari ha continuato a spingere sull’acceleratore ed è andato vicino al raddoppio prima con Giovanni Simeone, al 25′, su imbeccata di Radja Nainggolan, con una conclusione respinta dal portiere del Parma Simone Colombi, bravo anche tre minuti pià tardi sempre sul centravanti argentino.
Il Parma si è reso molto pericoloso al 29’, con Jurai Kucka, con un tiro che ha spedito il pallone sul palo alla destra di Alessio Cragno.
Il Cagliari sfiora nuovamente il raddoppio al 38′, con il solito Giovanni Simeone, il cui tiro è stato deviato da Iacoponi ed è finito sulla parte superiore della traversa, con il portiere battuto. Secondo legno un minuto più tardi, su colpo di testa di Paolo Faragò, servito da un calcio di punizione di Luca Cigarini. Ed il Cagliari è scatenato, con altre due conclusioni di Radja Nainggolan, senza fortuna.
Proprio nella fase di maggiore pressione del Cagliari e di sua difficoltà, il Parma ha trovato il goal del pareggio al 42′: su un cross di Gastón Brugman dalla destra, Juraj Kucka è arrivato puntuale alla deviazione vincente, con pallone che finisce alle spalle di Alessio Cragno. Ed al 45’ Andreas Cornelius, ha sciupato l’occasione per il clamoroso sorpasso, con un colpo di testa su un cross dalla sinistra del solito Juraj Kucka.
Il Cagliari è tornato in campo “arrabbiato” per il pari subito, dopo il riposo, ed ha ripreso a macinare gioco e a costruire occasioni da rete. Luca Pellegrini ha sfiorato il goal del vantaggio al 51′, al termine di una splendida azione personale e sull’angolo successivo Luca Cigarini ha impegnato severamente subito dopo il portiere Simone Colombi dopo una cominazione con Nahitan Nández. Il Cagliari si è letteralmente scatenato e pochi secondi dopo l’arbitro ha concesso un calcio di rigore ai rossoblu, per un netto fallo di Riccardo Gagliolo su Joao Pedro che però questa volta ha sciupato il penalty, calciando fuori dai pali. Ma neanche l’amarezza per il rigore sciupato ha fermato il Cagliari che sull’azione succesisva è andato in goal con Giovanni Simeone, su grande assist dello scatenato Luca Pellegrini.
Subito il goal, il Parma s’è risvegliato ed ha schiacciato il Cagliari nella sua metà campo ma la difesa rossoblu si è disimpegnato sempre bene e Nahitan Nández ha impegnato due volte Simone Colombi, al 73′ ed al 79′. Il Parma ha ripreso ad attaccare, il Cagliari si è salvato con qualche affanno e dopo un’occasione di Radja Nainggolan al 93′, al 4′ dei 5′ di recupero concessi dall’arbitro Massimiliano Irrati, Andreas Cornelius ha sfruttato con un preciso colpo di testa un cross di Jasmin Kurtić ed ha beffato Alessio Cragno ed il Cagliari, che ha visto sfumare una vittoria che sembrava ormai certa oltreché ampiamente meritata.
Cagliari e Parma vanno avanti a braccetto e salgono a quota 22, al sesto posto, con un punto di vantaggio sul Milan che ospita il Verona. E domenica prossima il Cagliari giocherà sul campo del Genoa.