Il 2022 della Polifonica Santa Cecilia Sassari si è chiuso con una celebrazione della leggerezza e del divertimento, dopo il soffocante abbraccio pandemico delle ultime stagioni.
«Un epilogo felice, chiusura di un bilancio certamente positivo, che già apre al domani, ancora da immaginare, scrivere e programmare ma forte di una certezza: l’impegno della Polifonica nel proporre Cultura. Nel fare Cultura. Nel produrre Cultura», ha detto la presidente Denise Gueye.
Nel corso dell’anno appena trascorso, l’attività del coro si è concentrata essenzialmente sulla vocalità corale. Un eloquente esempio la settimana di formazione trascorsa assieme alla maestra Maria Silvia Roveri, uno dei massimi esperti del cosiddetto Metodo Funzionale della Voce: «Questo passaggio ha consentito di dare nuove energie vocali ai concerti che il coro ha tenuto sull’intero il territorio regionale», spiega ancora Denise Gueye. Da ricordare quelli con Antonella Ruggero a Sassari e Cagliari.
Variegata e molteplice anche l’attività organizzativa dell’Associazione. Grazie ad una struttura ormai rodata, la Santa Cecilia ha messo in campo un proposta di ampio respiro, ideata dal direttore artistico e musicale Matteo Taras e improntata sulla messa in scena di concerti destinati al consueto e nutrito pubblico della Polifonica, ma destinati anche ai bambini delle scuole primarie, con idee incentrate sulla formazione e sulla divulgazione.
Il 2023 dell’Associazione Polifonica Santa Cecilia vedrà un avvicendamento alla direzione del coro, con il maestro Alessio Manca a succedere al maestro Matteo Taras, che manterrà comunque la direzione artistica dell’Associazione. Musicalmente il nuovo anno focalizzerà l’attenzione sullo studio di importanti opere del repertorio polifonico sacro, sia a cappella che con accompagnamento a cura di ensemble strumentali. Infine – in attesa di nuovi “colpi da maestro” – nel 2023, sempre sotto la direzione artistica del maestro Sara Cuzzupoli, il coro sarà impegnato in nuovi progetti artistico musicali alcuni dei quali in collaborazione con l’Istituto comprensivo “P. Tola” ed il liceo artistico “Figari” di Sassari.