Serviva una vittoria. È arrivata una vittoria. Per la classifica e per il morale. Il gol di Diakite, anche oggi uomo ovunque, ha sbloccato e archiviato la pratica Alessandria. Servivano i tre punti, e serviva strapparli in maniera quasi “rabbiosa”. Missione compiuta. Ora testa ad Olbia.
Mister Sottili non cerca alibi e chiede a gran voce una risposta importante alla sua squadra. Le assenze e gli infortuni non sono alibi, fanno parte del gioco ma sono voci da ascrivere a bilancio: la squalifica di Liviero (4 giornate), il nuovo stop di Ruocco e quello di Scotto, gli infortuni di Lombardo, Heinz, Teyou dicono che il tecnico rossoblù dovrà fare a meno di 6 giocatori.
Sul fronte avversario mister Lauro fa il suo esordio alla guida dei grigi proprio sul rettangolo verde del “Vanni Sanna”. L’Alessandria sente la pressione, è ferita ed ha “paura” per cui sarà da affrontare con tutte le cautele del caso per evitare di incappare in brutte sorprese. Presenti una ventina di tifosi piemontesi. Prima di Urso davanti al pubblico del Vanni Sanna, in panchina si rivede Campagna.
Al 4’ Lora calcia un pallone che attraversa l’area ma non trova nessuno a ribadirlo in rete. La Torres fa vedere di essere in grado di mettere pressione all’avversario, che spesso sbaglia accusando il pressing rossoblù. Non ci sono azioni degne di nota però, e il risultato ancora non si sblocca.
Al 15’ dopo un pressing estenuante portato da Diakite su Marietta, Masala recupera palla, dà indietro a Girgi che la mette alla perfezione per il numero 11 della Torres: stacco perfetto, impatto perfetto, pallone che sbatte sul palo alla destra del numero uno dell’Alessandria e poi finisce in rete la sua corsa. È 1-0.
Mentre salta in difesa a liberare l’area, Diakite si scontra con un avversario e resta a terra: soccorso dallo staff medico, rientra poi da metà campo. Giallo a Nunzella. Poi anche a Dametto. Tre minuti di recupero. Squadre negli spogliatoi.
Dentro Gianola per Lora, cambio nell’aria già nel primo tempo dopo che il numero 27 aveva preso una botta che lo aveva costretto a uscire dal campo. Al 9’ st Salvato fa il miracolo che vale un gol su Cori, l’Alessandria prova a spingere il portiere dice no al pareggio. Ammonizione a Nichetti per l’ennesimo fallo su Diakite.
Sini da calcio d’angolo: parabola insidiosa che attraversa lo specchio e l’area ma finisce nel nulla di fatto. Dentro Omoregbe a dare fiato a Scappini. Nichetti si divora un gol sotto porta sparando alle stelle. La Torres non trova la via della sicurezza, l’Alessandria fa il suo Suez mordere. Pochi spunti regalati ai taccuini.
Dentro Campagna. Galeandro al 41’ st spara alto da un metro un pallone che pareva solo da spingere in porta (con la complicità della traversa). Torres in “ansia”: in vantaggio si, ma costretta a difendere lo stesso. Al 42’ Diakite si invola verso la porta, poi rimane a terra, l’azione sfuma.
Sono 4’ i minuti di recupero concessi oltre il 90’. Omoregbe si scatena sulla fascia destra: tiro fuori bersaglio post percussione e filo del difensore prima della fuga definitiva. L’Alessandria tenta di sparare le ultime cartucce. Il Vanni Sanna sale di decibel a difesa del risultato. Fischio finale. Festa in campo per i 3 punti e la vittoria.
Torres Sassari – Alessandria 1 a 0
Torres Sassari: Salvato, Fabriani, Girgi, Dametto, Antonelli (K), Urso, Lora (1’ st Gianola), Masala, Diakite, Saporiti (38’ st Campagna), Scappini (16’ st Omoregbe). A disposizione: Garau, Pinna R., Lisai, Carminati, Tesio, Bonavolontà, Carboni. Allenatore Sottili.
Alessandria: Marietta, Renault (45’ st Gazoul), Nichetti, Martignago (35’ st Sylla), Galeandro, Munzella, Rota, Sini, Ghiozzi (12’ st Lamesta), Guidetti (1’ st Mionic), Cori (35’ st Perseu). A disposizione: Liverani, Rossi, Checchi, Cocino, Baldi. Allenatore Lauro.
Arbitro: Cianci di Carrara.
Assistenti di linea: Cadirola di Milano, Singh di Macerata e Giordani di Aprilia
Reti: 15’ pt Diakite (T)
Note: ammoniti Munzella, Dametto, Lora, Nichetti, Urso, Mionic.