Da sempre la Sardegna lamenta una carenza di infrastrutture stradali e, soprattutto, ferroviarie, con tutto quello che questo comporta in termini di lesione del diritto alla mobilità, sviluppo e crescita socio-economica della regione. In particolare, Nuoro è l’unico capoluogo di Provincia privo di un servizio ferroviario adeguato.
«Sono anni che cittadini, comitati e istituzioni del territorio si battono per avere una moderna linea ferroviaria che colleghi Nuoro al resto dell’Isola – dice la deputata dell’Alleanza Verdi Sinistra -. Oggi è attiva solo una ferrovia a scartamento ridotto, costruita quasi due secoli fa, che collega la città a Macomer. Nuoro è l’unico capoluogo di Provincia non collegato alla rete ferroviaria, nonostante circa 106mila persone si spostino quotidianamente per lavoro, per cure o per studio.»
«Nonostante le palesi necessità e gli impegni presi – prosegue Francesca Ghirra – il piano industriale delle Ferrovie e il PNRR escludono investimenti per Nuoro, per quanto accolgano gran parte delle schede presentate dalla Regione Sardegna. Nei giorni scorsi anche il sindaco Andrea Soddu ha segnalato al Parlamento europeo il grave divario infrastrutturale che caratterizza il Centro Sardegna».
«Ho presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti – conclude Francesca Ghirra – per conoscere le iniziative previste per la riqualificazione e l’ampliamento della tratta nuorese.»
La risposta è prevista nella seconda settimana di marzo durante la seduta della IX Commissione dedicata alle interrogazioni.