L’Auditorium comunale di Silanus ha ospitato l’incontro “Ricordi negati”, incentrato sulla condizione psicologica di chi accudisce coloro che sono affetti da Alzheimer.
“La demenza colpisce due persone alla volta: il paziente e chi si prende cura di lui – ha detto Francesca Puggioni, responsabile del Centro Solloieo Alzheimer Nuoro -. Per questo è fondamentale il lavoro svolto dalle strutture specializzate, in grado di aiutare non solo i malati ma anche i loro familiari ad affrontare la convivenza con la malattia.”
Ospite dell’incontro anche Giusi Scanu, autrice del progetto fotografico “Alzheimer: io chi sono?”, nato dall’esigenza di esorcizzare il dolore per la lunga sofferenza e la successiva perdita di entrambi i genitori a causa di questa patologia. Attraverso le immagini scattate durante gli anni della malattia, Giusi ha offerto al pubblico il suo racconto autobiografico con toccanti spaccati di vita quotidiana.
L’incontro è stato anche occasione di riflessione sulla situazione del Marghine, carente di strutture adatte alla gestione dell’Alzheimer.
Antonio Caria