L’entusiasmo è quello di sempre con la goliardia che va a braccetto con la massima laboriosità. Per tutto l’inverno la sezione saspina di atletica leggera ha sfidato intemperie e temperature più o meno rigide nell’intenzione di affrontare dignitosamente i primi impegni agonistici nazionali previsti in calendario. L’occasione di Ancona, che ha accolto sotto lo stesso PalaIndoor atlete e atleti sia della FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), sia della FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) è stata celebrata nel migliore dei modi con la solita lunga ed estenuante trasferta, smussata dalla irrefrenabile voglia di sfruttare al massimo una amicizia tra protagonisti che ha connotati pluriennali.
Nella due giorni marchigiana dei Campionati Italiani indoor di atletica e lanci il sodalizio presieduto da Luciano Lisci ha sommato due ori, due argenti e due bronzi. Metalli che soddisfano i tecnici Katia Pilia e Antonio Murgia (nel suo solito assetto mimetizzato quando c’è la FISPES nazionale di mezzo, in quanto consigliere federale della “giunta nazionale” presieduta da uno dei padri fondatori della Sa.Spo. Sandrino Porru). Insieme hanno trascorso momenti vibranti e colorati a tu per tu con i più forti specialisti della disciplina che hanno dato spettacolo in termini di prestazioni e record da bruciare.
Ammirevoli nella polisportiva paralimpica cagliaritana gli slanci agonistici del terralbese Riccardo Campus con un oro e due argenti nella velocità. Ma commuove più che mai Roberto Felicino Musiu con un oro e due bronzi guadagnati tra pista e pedana. Si conferma tra gli inossidabili anche Fabrizio Minerba, un altro abituato a scalare i podi. E tra gli ingressi più recenti si fa notare pure lo speaker radiofonico Massimo Salvau anche lui divincolatosi al meglio con il (guarda caso) disco e lo sprint.
L’allenatrice sansperatina snocciola i risultati con felicità, ma rimane delusa dai nuovi metodi di classificazione federali che hanno tarpato le ali alla pluricampionessa mondiale e nazionale FISDIR Chiara Statzu.
«La classificazione della nostra tesserata è stata notevolmente modificata – sottolinea Katia Pilia – trovandosi a fianco avversarie diverse e cimentandosi in gare per lei ancora da studiare attentamente.»
Nonostante ciò Chiara da Marrubiu conferma di essere sportiva tenace sempre pronta anche alle sfide più proibitive: «Ha dimostrato di essere una vera atleta adattandosi alle diverse situazioni, gareggiando con impegno e buoni risultati, che per me valgono oro perché si è impegnata tantissimo. Ci adegueremo a questa nuova categoria e lavoreremo per riuscire al meglio».
Le medaglie della Saspo agli Italiani indoor di Ancona
Gare e prestazioni Fisdir (Ancona, 26-27 febbraio 2023)
BRONZO
Chiara Statzu (categoria II1 SF): 60 mt (11.21)
QUARTO POSTO
Chiara Statzu (II1 SF): 200 mt (39.50)
Gare e prestazioni Fispes (Ancora, 26-27 febbraio 2023)
ORO
Roberto Felicino Musiu (categoria T-F 35 – 36): 60 mt (16.84)
Riccardo Campus (T 37): 400 mt (1.17:20)
ARGENTO
Riccardo Campus (T 37): 60 mt (9.66) – 200 mt (32.94)
Massimo Salvau (L2M – F 42-62-63-M): 60 mt (9.63) – disco (16.53)
BRONZO
Fabrizio Minerba (T 37): 60 mt (10.72)
Roberto Felicino Musiu (T-F 35 – 36): peso (3.81) – disco (9.79)