«Stiamo cercando di risolvere nel più breve tempo possibile le problematiche che causano i ritardi sia nei pagamenti che nell’espletamento delle istruttorie. Con nuovi sistemi informatici siamo sicuri di dare maggiore celerità e ristori veloci ai lavoratori. E’ una situazione in cui ancora c’è troppa burocrazia che rallenta l’iter dei pagamenti.»
A dirlo è stata l’assessora regionale dell’Agricoltura, Valeria Satta, che ad Oliena ha ascoltato la voce e le richieste dei Sindaci del territorio e le giuste rivendicazioni di allevatori e agricoltori legate anche alla nuova Pac.
«La Regione – ha ribadito Valeria Satta -, è al fianco delle Comunità, e soprattutto degli operatori che operano sempre al meglio per mettere in vetrina le tante eccellenze e la qualità elevata dei prodotti. Noi stiamo cercando di risolvere i gravi ritardi, affiancando nuovi sistemi informatici che diano maggiore celerità. Una situazione che chiaramente è ancora composta da tanta, troppa burocrazia. Quello che possiamo fare – ha concluso Valeria Satta – è di stare sempre e comunque al fianco dei lavoratori, degli allevatori e dei pescatori, ascoltando e trovando soluzioni alle numerose problematiche del mondo dell’agricoltura.»
A dirlo è stata l’assessora regionale dell’Agricoltura, Valeria Satta, che ad Oliena ha ascoltato la voce e le richieste dei Sindaci del territorio e le giuste rivendicazioni di allevatori e agricoltori legate anche alla nuova Pac.
«La Regione – ha ribadito Valeria Satta -, è al fianco delle Comunità, e soprattutto degli operatori che operano sempre al meglio per mettere in vetrina le tante eccellenze e la qualità elevata dei prodotti. Noi stiamo cercando di risolvere i gravi ritardi, affiancando nuovi sistemi informatici che diano maggiore celerità. Una situazione che chiaramente è ancora composta da tanta, troppa burocrazia. Quello che possiamo fare – ha concluso Valeria Satta – è di stare sempre e comunque al fianco dei lavoratori, degli allevatori e dei pescatori, ascoltando e trovando soluzioni alle numerose problematiche del mondo dell’agricoltura.»
Antonio Caria