La Gallura rischia di perdere l’ennesimo servizio sanitario. Ora sarebbe la volta del servizio dialisi vacanze, dedicato ai turisti che necessitano di questo tipo di cura.
La denuncia arriva dal consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi che dichiara: «Il blocco del servizio è legato alla possibile mancata disponibilità degli operatori sanitari in servizio presso gli ambulatori dedicati, i quali non sono ancora stati retribuiti per il servizio svolto l’anno scorso, pertanto per la prossima stagione pretendono garanzie».
«Chi di competenza ha il dovere di attivarsi affinché la Asl di Olbia non perda questo servizio, che consente ai pazienti dializzati di superare una difficoltà pratica e di gestire al meglio la patologia da giugno a settembre – conclude Roberto Li Gioi –. L’anno scorso nei presidi di Olbia e La Maddalena sono state erogate circa trecentoventi prestazioni dialitiche. Numeri che raccontano esperienze umane delicate e che dobbiamo continuare a poter garantire.»
La denuncia arriva dal consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi che dichiara: «Il blocco del servizio è legato alla possibile mancata disponibilità degli operatori sanitari in servizio presso gli ambulatori dedicati, i quali non sono ancora stati retribuiti per il servizio svolto l’anno scorso, pertanto per la prossima stagione pretendono garanzie».
«Chi di competenza ha il dovere di attivarsi affinché la Asl di Olbia non perda questo servizio, che consente ai pazienti dializzati di superare una difficoltà pratica e di gestire al meglio la patologia da giugno a settembre – conclude Roberto Li Gioi –. L’anno scorso nei presidi di Olbia e La Maddalena sono state erogate circa trecentoventi prestazioni dialitiche. Numeri che raccontano esperienze umane delicate e che dobbiamo continuare a poter garantire.»
Antonio Caria