Da oggi, 6 luglio 2020 e fino al prossimo 31 dicembre, è possibile presentare le domande per ottenere le agevolazioni stanziate dalla Regione, per un totale di 1 milione di euro, finalizzate alla modernizzazione e l’efficientamento del servizio taxi.
«Lavoriamo per un miglioramento costante della qualità della vita in Sardegna, a beneficio di residenti e turisti, a cominciare da un servizio che non è solo di trasporto, ma di vera e propria accoglienza.»
L’assessore regionale ella Programmazione e del Bilancio, Giuseppe Fasolino, commenta la pubblicazione del bando di gara, che segue la delibera dello scorso mese di aprile, a favore delle misure di sostegno che prevedono, tra le altre, l’adozione di nuovi mezzi o l’ammodernamento dei veicoli già in uso. Da oggi è quindi possibile candidarsi a ricevere i «contributi per l’acquisto di nuovi veicoli – spiega l’assessore – grazie ai quali ridurremo le emissioni inquinanti, renderemo più agevole il trasporto dei soggetti diversamente abili ed il sistema nel suo complesso all’avanguardia, anche mediante l’installazione di nuove tecnologie e corsi di formazione professionale per gli autisti».
Rientrano nelle azioni di ammodernamento sistemi quali la connessione internet a bordo o i più recenti radiotaxi; mentre i corsi di lingua inglese e di gestione del cliente sono finalizzati alla perfetta padronanza dell’attività di impresa. Completano il quadro l’adozione di sistemi di sicurezza come l’acquisto del defibrillatore di bordo e la relativa formazione.
«La modalità di finanziamento – prosegue Giuseppe Fasolino – sarà quella del contributo da 15mila euro, in conformità alle norme europee sugli aiuti ‘de minimis’. Questa è un’idea partita prima che la Sardegna fosse chiusa nella morsa dell’emergenza Covid-19 e che oggi, alla luce di quanto vissuto, assume un significato più ampio: è il segno di una Sardegna che vuole un nuovo inizio, che vuole riqualificare il proprio sistema con l’obiettivo di diventare un modello nello scenario internazionale anche nell’accoglienza e nei servizi offerti”, conclude l’esponente della Giunta regionale. Il bando e i relativi documenti sono consultabili nella sezione “Bandi e gare” del sito della Regione.»