Un capolavoro. La 21ª giornata di ritorno del campionato di Legabasket femminile di serie A2 (girone Sud) è stata interpretata da manuale da Pandori e compagne. Al PalaVienna la Techfind batte P.F. Umbertide 64-50 e riprende in pompa magna la corsa ai playoff. Dopo un avvio equilibrato le padrone di casa piazzano il break decisivo nel terzo quarto. Ceccarelli top scorer con 17 punti, 13 per Pandori. Doppia doppia di Srot (10 pt + 13 rb).
La gara – Coach Simone Righi schiera Granzotto, Ceccarelli, Mura, Srot e Aispurua, coach Staccini risponde con Bartolini, D’Angelo, Boric, Stroscio e Paolocci. Nella prima frazione Umbertide si affida alle iniziative di D’Angelo (7 punti), dall’altra parte Srot guida attacco e difesa giallonera (4 punti e 4 rimbalzi) ma sono le ospiti a portarsi avanti a fine periodo (12-17). Il secondo quarto è ancora più intenso: Pandori diventa il faro dell’attacco Techfind, segnando 11 punti in men che non si dica, coadiuvata poi da Ceccarelli, mentre Umbertide metterà a referto solo 11 punti, tirando col 27.3% dal campo. Si va all’intervallo lungo con la Techfind in vantaggio (35 a 28).
Il terzo quanto è da antologia: bruciante il parziale di 18-9 con la Techfind che annichilisce Umbertide (senza Pompei e Savatteri), nonostante le rotazioni limitate e Aispurua carica di falli. La reazione è ancora una volta collettiva e parte dalla difesa che propizia canestri in contropiede. Boric è l’unica che segna tra le umbre. Ultima frazione nel segno del massimo vantaggio Techfind, perché le giallonere arriveranno fino al +23 e il pubblico vedrà anche uno degli assist no-look dietro schiena più belli di Marta Granzotto da quando veste la maglia sarda, se non dell’intera stagione. Cupellaro e Stroscio ridurranno un po’ il divario ma la Techfind non molla di un millimetro e continua a produrre energia come un fotovoltaico. Finisce 64 a 50 tra gli applausi.
Coach Simone Righi a fine gara: «Sapevamo di dover lottare possesso dopo possesso e di giocarci tutto a partire dalla difesa. Nel primo quarto abbiamo accusato gli strascichi delle partite precedenti ma siamo state brave a liberare la mente e a giocare con fluidità in attacco. Quindi la reazione è avvenuta fin dal primo quarto, il secondo periodo è stato super a livello difensivo. Nonostante errori banali la squadra c’era, e l’intensità nostra si è rivelata più alta. Certo, la squadra è corta, ma ciascuna giocatrice sa che deve dare il suo contributo. Stiamo assistendo a una crescita di tutte le ragazze dall’inizio dell’anno, questo anche per il grande lavoro delle nostre senior, Marta in primis ma tutte le altre, da Silvia a Sofia, sanno come prendersi cura delle giovani, e loro stanno ricambiando mettendosi in gioco e capendo come dare il miglior contributo».
Techfind San Salvatore Selargius – P.F. Umbertide 64 a 50
Techfind: Aispurua 8, Mura 9, Pandori 13, Pinna, Granzotto 4, Vargiu 4, Valenti, Ceccarelli 17, Corongiu, Srot 10, Poddighe. All. Righi.
Umbertide: Giudice 4, Bartolini 3, D’Angelo 9, Boric 12, Stroscio 8, Avonto, Paolocci 2, Savatteri, Gatti 2, Berrad, Cupellaro 10. All. Staccini.
Parziali: 12-17, 23-11, 18-9, 11-13.
In foto Martina Pandori. Credits: Ciccotto-Loddo, San Salvatore Selargius.