Il principio dell’insularità sarà uno dei criteri ispiratori dell’Autonomia differenziata. Lo ha ribadito questa mattina il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli in una lettera inviata al presidente del Consiglio regionale Michele Pais.
Il presidente Michele Pais ha letto la lettera in aula durante la seduta del Consiglio dedicata all’Autonomia differenziata.
«Lo schema del disegno di legge in materia di Autonomia differenziata fa espresso riferimento – si legge nella lettera – ad alcuni principi già presenti in Costituzione quali la differenziazione, l’adeguatezza e la perequazione che ricomprendono implicitamente anche il tema dell’insularità.»
«Tale tema – prosegue la lettera del Ministro – proprio per il suo rilievo costituzionale merita però un esplicito riferimento nel testo di legge.
Pertanto, ritengo necessario recepire – scrive Roberto Calderoli – il suggerimento, formulato nel corso dell’incontro del 9 marzo con la Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, e promuovere una modifica del disegno di legge nel corso dell’esame parlamentare in modo da includere il principio dell’insularità tra i criteri ispiratori dell’autonomia differenziata.»
Il ministro, inoltre, si è detto disponibile a un confronto in Consiglio regionale che sarà programmato a stretto giro in modo da coinvolgere l’intera Assemblea sarda e, ove la Conferenza dei Capigruppo lo ritenesse, anche ai parlamentari sardi e alle parti sociali.
“«Ringrazio il ministro Roberto Calderoli – ha detto Michele Pais – per l’impegno espresso sull’inserimento al testo di legge del principio di insularità e per la sua disponibilità al confronto con il Consiglio regionale della Sardegna manifestata già qualche giorno fa a Roma nel corso dell’incontro con i Presidenti delle Assemblee legislative e delle Province Autonome. L’autonomia differenziata è un tema molto articolato che non può e non deve prescindere dal principio costituzionale del sesto comma dell’art. 119.»