Nei giorni scorsi al Liceo Canopoleno e all’Università di Sassari ha avuto luogo il progetto “Parlamento Europeo Giovani Italia, organizzato dalle studentesse del Liceo europeo dell’Istituto sassarese, Giada Ledda, Eleonora Ruiu e Martina Loriga che, con il supporto della docente Lianda Cubeddu, e che ha visto coinvolti un nutrito gruppo di liceali del Canopoleno insieme ad altri studenti provenienti da scuole di Sassari (Liceo Azuni), Porto Torres (IIS Paglietti), Alghero (Liceo Mannu e Fermi), Cagliari (Liceo convitto nazionale Vittorio Emanuele II) e Torino (ITTS aeronautico) insieme a ragazze e ragazzi di numerosi paesi europei (Finlandia, Svezia, Ucraina, Polonia, Grecia e Portogallo).
Il Parlamento Europeo Giovani è un evento che si rivolge ai giovani di tutta Europa, incoraggiandoli ad esprimere le proprie idee su strategie e dinamiche che traccino il futuro del nostro Continente.
«Dal confronto emergono gli elementi di crescita e l’evento di Sassari ne è la dimostrazione tangibile – ha dichiarato il rettore del Convitto Nazionale Canopoleno, Stefano Manca – e sotto questo aspetto i nostri ragazzi potranno mettere a frutto un’esperienza unica sotto tutti gli aspetti. Per conoscere e apprendere in contesti di più ampio respiro e che, come nel caso del Parlamento europeo, ci coinvolgono tutti.»
Il Parlamento Europeo Giovani è un evento che si rivolge ai giovani di tutta Europa, incoraggiandoli ad esprimere le proprie idee su strategie e dinamiche che traccino il futuro del nostro Continente.
«Dal confronto emergono gli elementi di crescita e l’evento di Sassari ne è la dimostrazione tangibile – ha dichiarato il rettore del Convitto Nazionale Canopoleno, Stefano Manca – e sotto questo aspetto i nostri ragazzi potranno mettere a frutto un’esperienza unica sotto tutti gli aspetti. Per conoscere e apprendere in contesti di più ampio respiro e che, come nel caso del Parlamento europeo, ci coinvolgono tutti.»
Antonio Caria