Con due nuove ordinanze, firmate dal sindaco di Cuglieri e dalla Capitaneria di porto di Oristano, è stato imposto il divieto di navigazione e balneazione nel tratto di spiaggia e nello specchio d’acqua adiacente l’arco di S’Archittu.
«Ciò – si legge in una nota – visto il permanere della situazione di pericolo per la pubblica incolumità ed il trasferimento ai Comuni della funzioni di controllo e polizia amministrativa sulle aree demaniali marittime.»
Il nuovo provvedimento della Capitaneria estende il divieto per un’ampiezza di 25 metri, e non più di 20 come quello emanato nel 1998.
«In particolare – prosegue la nota –, la zona è interdetta alla navigazione, alla sosta con navi o natanti di qualsiasi genere e tipo; alla pesca e ai mestieri relativi; al turismo nautico ed alla balneazione, nonché con tutte le attività connesse a quelli che vengono chiamati pubblici usi del mare. La stessa ordinanza dispone che il comune di Cuglieri installi in prossimità della spiaggia cartelli segnaletici ben visibili con la scritta “Specchi acqueo interdetto alla balneazione e ad ogni altro uso pubblico del mare”.»
Le ordinanze vietano l’accesso, il transito, la sosta e l’utilizzo del tratto di spiaggia adiacente il monumento naturale di S’Archittu, interessata dal pericolo di frane.
«Le misure cautelative – così si conclude la nota – di interdizione saranno valide fino alla messa in sicurezza del fronte franoso della scarpata che sovrasta la zona.»
«Ciò – si legge in una nota – visto il permanere della situazione di pericolo per la pubblica incolumità ed il trasferimento ai Comuni della funzioni di controllo e polizia amministrativa sulle aree demaniali marittime.»
Il nuovo provvedimento della Capitaneria estende il divieto per un’ampiezza di 25 metri, e non più di 20 come quello emanato nel 1998.
«In particolare – prosegue la nota –, la zona è interdetta alla navigazione, alla sosta con navi o natanti di qualsiasi genere e tipo; alla pesca e ai mestieri relativi; al turismo nautico ed alla balneazione, nonché con tutte le attività connesse a quelli che vengono chiamati pubblici usi del mare. La stessa ordinanza dispone che il comune di Cuglieri installi in prossimità della spiaggia cartelli segnaletici ben visibili con la scritta “Specchi acqueo interdetto alla balneazione e ad ogni altro uso pubblico del mare”.»
Le ordinanze vietano l’accesso, il transito, la sosta e l’utilizzo del tratto di spiaggia adiacente il monumento naturale di S’Archittu, interessata dal pericolo di frane.
«Le misure cautelative – così si conclude la nota – di interdizione saranno valide fino alla messa in sicurezza del fronte franoso della scarpata che sovrasta la zona.»
Antonio Caria