Il 7 febbraio a Roma il Presidente Sassoli ed il Premier Conte interverranno al dibattito sui negoziati per il bilancio europeo 2021-27.
Il convegno, organizzato dal Parlamento europeo in collaborazione con la Commissione europea e la Regione Lazio, si confronteranno rappresentanti delle istituzioni comunitarie, nazionali e locali, con esponenti delle categorie economiche e sociali e del mondo dell’educazione e della ricerca.
Il dibattito sul nuovo Quadro Finanziario Pluriennale Ue 2021-2027 entra nel vivo nelle prossime settimane a Bruxelles. L’evento di Roma vuole stimolare un confronto tra chi deve rappresentare la posizione italiana in Consiglio e Parlamento Ue e tutti gli attori interessati a questi negoziati che rappresentano un appuntamento cruciale per promuovere gli interessi di cittadini, imprese e territori.
Sulla base della proposta della Commissione europea, il Parlamento Ue ha chiesto un livello di risorse adeguate alle sfide che dobbiamo affrontare, con uno stanziamento di 1.3% del PIL comunitario.
Dal futuro bilancio Ue dipendono, infatti, gli strumenti e le politiche per promuovere occupazione, investimenti ed innovazione, per rafforzare la coesione sociale e territoriale, per rispondere alla crisi climatica ed affrontare la transizione energetica, per formare e dare opportunità ai giovani, per facilitare l’accesso al credito per le PMI, per migliorare le infrastrutture, modernizzare l’industria e l’agricoltura e potenziare cultura e turismo.
L’evento sarà aperto dal Presidente del Parlamento europeo David Sassoli e dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Chiuderanno i lavori Sassoli e il Primo ministro Giuseppe Conte. Tra gli oratori anche il Vice Presidente del Parlamento europeo Fabio Massimo Castaldo e gli eurodeputati competenti per i dossier di bilancio, i ministri Roberto Gualtieri, Vincenzo Amendola, Gaetano Manfredi, Paola De Micheli e Giuseppe Provenzano, oltre ai rappresentati delle categorie economiche e sociali e del mondo dell’educazione e della ricerca.