Una crescita su larga scala e tante nuove opportunità per la Sardegna. Sono questi i primi risultati della missione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna a Fort Lauderdale per il Seatrade Cruise Global, fiera internazionale dedicata all’industria delle crociere che ritorna in scena dopo 3 lunghi anni di sospensione dovuta alla pandemia.
Per l’occasione, il presidente Massimo Deiana, e la responsabile Marketing, Valeria Mangiarotti, hanno portato in vetrina il Sistema Sardegna con tutte le sue potenzialità in termini di offerta turistica crocieristica, infrastrutturale e di servizi.
Gli scali sardi sono stati ospiti del rinnovato padiglione Italia di Assoporti. In particolare, ad esito dei colloqui con la compagnia nel corso della fiera, si riaffaccerà sull’Isola il gruppo Carnival UK, con possibilità, già dal prossimo anno, di testare nuove toccate su Cagliari ed Olbia.
Ma è nell’immediato che arrivano i primi risultati: già da ottobre 2023, la Costa Crociere ritornerà sul porto olbiese dell’Isola Bianca con la Pacifica, per uno scalo esplorativo mirato a sondare il gradimento della clientela su una nuova tipologia di tour. Così come, conferme dalla compagnia arrivano anche per lo scalo di Santa Giusta – Oristano, per il quale sono due, attualmente, gli approdi programmati per la stagione in corso, sempre a titolo di test per una programmazione sui porti sardi che potrebbe crescere in maniera esponenziale, aggiungendosi ai 27 approdi già consolidati su Cagliari.
Conferme sulle programmazioni attuali e future anche da parte di MSC Crociere (presente al momento solo ad Olbia), Scenic Luxury Cruises & Tours, Seadream Yacht Club, e Salenship. Quest’ultima compagnia, dedicata al settore delle expedition cruises, con già all’attivo diversi scali su Porto Torres (con le navi Island Sky e Hebridean Sky), invierà nei porti di competenza i responsabili dei settori itinerari ed escursioni per consolidare la presenza nei prossimi anni.
Per l’occasione, il presidente Massimo Deiana, e la responsabile Marketing, Valeria Mangiarotti, hanno portato in vetrina il Sistema Sardegna con tutte le sue potenzialità in termini di offerta turistica crocieristica, infrastrutturale e di servizi.
Gli scali sardi sono stati ospiti del rinnovato padiglione Italia di Assoporti. In particolare, ad esito dei colloqui con la compagnia nel corso della fiera, si riaffaccerà sull’Isola il gruppo Carnival UK, con possibilità, già dal prossimo anno, di testare nuove toccate su Cagliari ed Olbia.
Ma è nell’immediato che arrivano i primi risultati: già da ottobre 2023, la Costa Crociere ritornerà sul porto olbiese dell’Isola Bianca con la Pacifica, per uno scalo esplorativo mirato a sondare il gradimento della clientela su una nuova tipologia di tour. Così come, conferme dalla compagnia arrivano anche per lo scalo di Santa Giusta – Oristano, per il quale sono due, attualmente, gli approdi programmati per la stagione in corso, sempre a titolo di test per una programmazione sui porti sardi che potrebbe crescere in maniera esponenziale, aggiungendosi ai 27 approdi già consolidati su Cagliari.
Conferme sulle programmazioni attuali e future anche da parte di MSC Crociere (presente al momento solo ad Olbia), Scenic Luxury Cruises & Tours, Seadream Yacht Club, e Salenship. Quest’ultima compagnia, dedicata al settore delle expedition cruises, con già all’attivo diversi scali su Porto Torres (con le navi Island Sky e Hebridean Sky), invierà nei porti di competenza i responsabili dei settori itinerari ed escursioni per consolidare la presenza nei prossimi anni.
Antonio Caria