Serata dal gusto amaro per la Techfind, sconfitta nel derby dal Cus Cagliari 50-73. Le universitarie hanno approcciato la gara col coltello tra i denti e l’hanno amministrata per tutta la partita, le giallonere invece hanno tentato una reazione nel terzo quarto ma il 26,7% dal campo non ha aiutato. 14 punti per Ceccarelli, ennesima doppia doppia di Srot (10 punti + 14 rimbalzi).
La gara – Il quintetto titolare di Selargius è composto da Granzotto, Mura, Ceccarelli, Srot e Aispurua, il Cus risponde con Striulli, Puggioni, Giangrasso, Caldaro e Stawinska. Parte subito forte il Cus che trova in Paoletti subito una mano caldissima, dall’altro lato del campo è Srot a guidare l’attacco giallonero. Le universitarie tirano col 50% e si portano in vantaggio a fine primo quarto 11-20. Nella seconda frazione le palle perse di Selargius diventano 12, tramutate in punti dalle universitarie che corrono come treni: trascinate da Stawinska e Gagliano arrivano fino al +13 (21-34). Dopo l’intervallo lungo arriva una prima reazione da parte delle padrone di casa, che soffrono soprattutto in attacco: capitan Ceccarelli allora si carica sulle spalle le sue ma Striulli e compagne ributtano indietro ogni accenno di rimonta, non mancando neanche l’appuntamento col canestro. Il terzo quarto, più combattuto rispetto alla prima metà di gara, si chiude 37-49. Nell’ultima frazione il Cus dilaga, con Stawinska a giganteggiare sotto canestro e dalla media distanza. Alla bomba di Mura replica Saias sempre dai 6.75, le universitarie non mollano di un centimetro mentre le selargine alzano bandiera bianca. Il Cus può sorridere vista l’ottima prestazione corale e individuale (Stawinska 16, Paoletti 14, Striulli 12), per Selargius serata stregata.
Coach Simone Righi a fine gara: «Oggi ci giocavamo la possibilità di rientrare tra le prime otto, un obiettivo su cui abbiamo lavorato tutto l’anno, invece non c’è stata una prestazione. Non ci siamo proprio presentate in campo. Fin dall’inizio non siamo entrate con la testa e l’energia giusta. Abbiamo avuto una reazione a livello solo offensivo nel terzo quarto, a livello difensivo non pervenute. Adesso testa alla prossima: contro la Stella dobbiamo vincerla per forza per conquistarci finalmente i playoff».
Coach Federico Xaxa commenta così nel post partita: «È stata probabilmente la miglior prestazione dell’anno, perché rispetto ad altre gare siamo riusciti a essere continui per tutti i 40 minuti. La vittoria di oggi non mi sorprende: la nostra è una squadra con dei valori e che lavora bene ormai da mesi. Le ragazze sono giovani e la pressione dettata da una classifica deficitaria non le ha certo aiutate. Ci prendiamo la vittoria, ma adesso la concentrazione deve restare altissima».
Techfind San Salvatore Selargius – Cus Cagliari 50-73
Techfind: Aispurua 4, Mura 8, Granzotto, Ceccarelli 14, Srot 10, Pandori 7, Pinna 3, Vargiu 2, Corongiu 2, Poddighe, Valenti. All. Simone Righi.
Cus: Puggioni 5, Caldaro 7, Giangrasso 5, Stawinska 16, Striulli 12, Paoletti 14, Saias 3, Gagliano 11, Venanzi, Brun, Usai, Tradori. All. Federico Xaxa.
Parziali: 11-20, 10-14, 16-15, 13-24.
Arbitri: Cassiano e Bernardo.
In foto Zala Srot. Credits: Ciccotto-Loddo.