Le parole e i suoni di altri popoli risuonano tra i banchi della scuola a Elini, la lingua inglese diventa occasione di esperienza ludica e creativa. L’incontro e la conoscenza di altre culture accompagna lo sviluppo cognitivo del bambino. E’ questa la dimensione del “Progetto Lingua Inglese” avviato all’inizio dell’anno scolastico e portato avanti dai bambini dai 3 ai 5 anni di età.
Secondo le Indicazioni Nazionali 2012 (testo di riferimento unico per tutte le scuole autonome che sostituisce quelli che, un tempo, si chiamavano “programmi ministeriali”), anche se non è previsto l’insegnamento dell’inglese nella Scuola dell’Infanzia, sono presenti diversi riferimenti sull’importanza di un’esposizione a più lingue per gli scolari. Ad esempio l’apprendimento dell’inglese, permette all’alunno di sviluppare una competenza pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive.
Il progetto mette insieme la Scuola dell’Infanzia e le sue insegnanti che da decenni formano le nuove generazioni del territorio, i docenti collaboratori e il comune di Elini che portano progetti innovativi per proiettare gli scolari verso il loro futuro. Tutti insieme hanno stilato un prezioso calendario, nel segno dello studio e della passione.
«Il lavoro – dice Paula Vara Moralejo, insegnante di lingue straniere e traduttrice – consente agli alunni di seguire e comprendere meglio le nuove forme linguistiche, arricchire il loro lessico, anche attraverso l’ascolto di brevi storie e canzoni in inglese, d’imparare attraverso le capacità grafica e motoria e quindi associare elementi al corrispettivo lessico inglese.»
Dal ottobre a maggio i bambini dai 3 ai 5 anni sono impegnati in un corso che segue un approccio ludico e strutturato in modo da seguire lo sviluppo cognitivo del bambino e il suo mondo esperienziale. L’insegnamento della lingua inglese è basato su storytelling e gioco per espandere l’apprendimento in modo naturale. Canzoni, giochi mimati e di gruppo, percorsi motori e lavori creativi sono i metodi usati per imparare nuove parole e rinforzare il lessico appena scoperto.
«Quando l’amministrazione comunale ci ha manifestato l’intenzione di riattivare un laboratorio di lingua Inglese – dicono le insegnanti della Scuola dell’Infanzia – abbiamo accolto con favore ed entusiasmo la proposta, consapevoli della validità di un arricchimento così importante per la nostra offerta formativa. Potrebbe risultare prematura l’esposizione di bambini così piccoli ad una lingua straniera, me se si considera che in questa fascia d’età la loro predisposizione ai nuovi apprendimenti è per natura potenziata in tutti i campi d’esperienza, risulta assolutamente necessario creare e cogliere ogni opportunità che rappresenti per loro fonte di sviluppo di nuove competenze. I risultati del lavoro svolto – aggiungono le maestre – sono palpabili e molto soddisfacenti e si manifestano in particolare quando, durante momenti di gioco libero o conversazioni spontanee, i bimbi gioiosi, senza alcuna richiesta di performance intonano canzoncine o nominano i nuovi vocaboli appresi durante il laboratorio, chiacchierando fra loro. Questo tipo di consolidamento dimostra che stiamo percorrendo la strada giusta per lo sviluppo dei prerequisiti per la lingua inglese che gli alunni approfondiranno negli ordini di scuola successivi.»