La dodicesima edizione del Porto Cervo Wine & Food Festival, che andrà in scena dall’11 al 14 maggio a Porto Cervo, presenterà un’offerta esclusiva per quanto riguarda la presenza dei produttori: 60 aziende enologiche, nazionali e internazionali e 20 espositori del food parteciperanno all’evento. Le giornate aperte al pubblico saranno quelle dal 12 al 14 maggio, mentre la giornata di apertura dell’11 maggio sarà dedicata a operatori del settore turistico ed enogastronomico, alle cantine, gli enologi, i buyers e la stampa specializzata.
Il Festival è stato fortemente voluto dall’Area Costa Smeralda, gestita da Marriott International, per conto di Smeralda Holding, che annovera oltre 20 ristoranti e bar, quattro hotel di lusso (Hotel Cala di Volpe, Romazzino, Pitrizza e Cervo), un Conference center e un Golf club, di proprietà di Qatar Investment Authority.
«Dopo i tre anni di stop imposti dalla pandemia, Smeralda Holding e Marriott International riprendono la loro azione a supporto del territorio e dell’intero comparto enogastronomico regionale e nazionale – spiega Franco Mulas, Area Manager Costa Smeralda -. La Costa Smeralda vuole essere, così come altre destinazioni di rilievo regionali, ambasciatrice e allo stesso tempo promotrice delle eccellenze enogastronomiche prodotte in Sardegna, nella Penisola e nel mondo. Il Porto Cervo Wine & Food Festival, infatti, è una vetrina internazionale che offre ai propri espositori opportunità di visibilità uniche, sia all’estero che all’interno degli hotel, ristoranti e bar più prestigiosi della Costa Smeralda, i quali servono ogni anno più di 500mila coperti ai clienti provenienti dalle più svariate aree geografiche mondiali.»
Il Porto Cervo Wine & Food Festival ha saputo accrescere la propria attrattività ed efficacia negli anni: l’edizione 2023 potrà contare su aziende storiche di fortissimo richiamo e new entry di prestigio. Inoltre, è stata consolidata la presenza dei marchi sardi: dei 60 espositori di vino e spirits, circa il 50% sono sardi. Si tratta di una ulteriore conferma della crescita prepotente del mondo enologico sardo, capace di proporsi stabilmente in qualsiasi rassegna internazionale grazie alla qualità dei propri prodotti. Inoltre, per quanto riguarda le cantine, circa il 20% si proporranno per la prima volta al Porto Cervo Wine & Food Festival.
Invece, per il settore “food” oltre la metà dei produttori provengono dalla Sardegna e per diverse aziende si tratterà dell’esordio assoluto nella manifestazione firmata Costa Smeralda.
«C’è grande attesa per il ritorno del Porto Cervo Wine & Food Festival, che punta a diventare uno degli appuntamenti imprescindibili nell’agenda internazionale di chi sioccupa di cibo e di vino», sottolinea Alessandro Torcoli, giornalista, direttore della rivista specializzata “Civiltà del bere” ed esperto di enologia, che avrà il ruolo di moderatore durante i talk show e coordinatore scientifico durante l’evento.
Per l’elenco completo degli espositori partecipanti e per le prenotazioni è possibile consultare il sito ufficiale www.pcwff.com .