«Siamo vicini alle famiglie e ai professionisti del Centro di Salute Mentale e li sosterremo anche nel dialogo con la Regione.»
A pronunciare queste parole è stato il consigliere comunale ed esponente di Fratelli d’Italia Alghero, Christian Mulas, che lo scorso martedì, insieme al suo collega Musu, ha incontrato il dottor Vito La Spina (responsabile del Csm), il dottor Gianfranco Aresu (responsabile dell’Unità Operativa Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza), e il dottor Antonello Pittalis, referente riabilitazione psichiatrica, nel corso della commissione congiunta Sanità e Servizi sociali.
«Il Centro di Salute Mentale di Alghero – ha dichiarato Christian Mulas – è il centro di primo riferimento per i cittadini con disagio psichico e coordina nell’ambito territoriale tutti gli interventi di prevenzione, cura, riabilitazione dei cittadini che presentano patologie psichiatriche. In questi giorni il Centro di Salute Mentale verrà trasferito in via Enrico Costa. Oggi il Csm garantisce le cure a 2.400 sofferenti mentali di Alghero, con un bacino di utenza che arriva fino a Ozieri. Il servizio diurno è supportato da cinque medici, nove infermieri, due educatori e una psicologa. Pur garantendo un buon servizio sanitario a tutti, risente di una carenza di organico e per questo serve ora dialogare con la Regione Sardegna, al fine di garantire maggiori risorse.»
«Nei prossimi giorni – ha concluso Christian Mulas – presenterò un progetto compartecipato dal Parco di Porto Conte e in collaborazione con il Centro di Salute Mentale per promuovere attività riabilitative in un percorso utile al reinserimento del paziente nella vita sociale. Il progetto può essere attuato attraverso la Legge 20, che permette di usufruire di sussidi economici erogati dalla Regione tramite i Comuni. Fratelli d’Italia si dimostra ancora una volta vicino alle famiglie e alle esigenze dei più deboli: perfino l’opposizione, mai parca di critiche, stavolta ci ha dato atto dell’impegno. Proseguiamo con impegno nel lavoro, perché nessuno venga lasciato solo.»
A pronunciare queste parole è stato il consigliere comunale ed esponente di Fratelli d’Italia Alghero, Christian Mulas, che lo scorso martedì, insieme al suo collega Musu, ha incontrato il dottor Vito La Spina (responsabile del Csm), il dottor Gianfranco Aresu (responsabile dell’Unità Operativa Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza), e il dottor Antonello Pittalis, referente riabilitazione psichiatrica, nel corso della commissione congiunta Sanità e Servizi sociali.
«Il Centro di Salute Mentale di Alghero – ha dichiarato Christian Mulas – è il centro di primo riferimento per i cittadini con disagio psichico e coordina nell’ambito territoriale tutti gli interventi di prevenzione, cura, riabilitazione dei cittadini che presentano patologie psichiatriche. In questi giorni il Centro di Salute Mentale verrà trasferito in via Enrico Costa. Oggi il Csm garantisce le cure a 2.400 sofferenti mentali di Alghero, con un bacino di utenza che arriva fino a Ozieri. Il servizio diurno è supportato da cinque medici, nove infermieri, due educatori e una psicologa. Pur garantendo un buon servizio sanitario a tutti, risente di una carenza di organico e per questo serve ora dialogare con la Regione Sardegna, al fine di garantire maggiori risorse.»
«Nei prossimi giorni – ha concluso Christian Mulas – presenterò un progetto compartecipato dal Parco di Porto Conte e in collaborazione con il Centro di Salute Mentale per promuovere attività riabilitative in un percorso utile al reinserimento del paziente nella vita sociale. Il progetto può essere attuato attraverso la Legge 20, che permette di usufruire di sussidi economici erogati dalla Regione tramite i Comuni. Fratelli d’Italia si dimostra ancora una volta vicino alle famiglie e alle esigenze dei più deboli: perfino l’opposizione, mai parca di critiche, stavolta ci ha dato atto dell’impegno. Proseguiamo con impegno nel lavoro, perché nessuno venga lasciato solo.»
Antonio Caria