«E’ ormai inevitabile un ripensamento sul divario degli stipendi tra enti locali e sistema regionale, con la parificazione delle retribuzioni.»
Lo ha detto il presidente del Consiglio comunale di Cagliari, Edoardo Tocco, che fotografa la grande pressione cui sono sottoposti gli uffici del capoluogo negli ultimi anni.
«Siamo passati – ha aggiunto Edoardo Tocco – da un esercito di 1.600 dipendenti a poco più di 1.200 impiegati, con la difficoltà a mantenere in vita i servizi essenziali. In tanti preferiscono emigrare dai Comuni agli enti regionali per la differenziazione del trattamento economico esistente tra le due realtà, lasciando così sguarniti non solo gli uffici dei piccoli centri ma anche gli organici delle grandi città.»
«Il comparto unico tra Regione ed enti locali – ha concluso Edoardo Tocco – è un passo obbligato per non impoverire ulteriormente gli uffici dei Comuni isolani.»