«Dal mese prossimo i pazienti emofiliaci del Nord Sardegna che fanno riferimento al Centro di Sassari rischiano di non potersi sottoporre alle cure periodiche salva vita. Questo perché le scorte del farmaco utilizzato da tutti coloro che soffrono di questa malattia rara, dovuta a un difetto di coagulazione del sangue, risultano terminate, e se tale situazione dovesse permanere a lungo, si corre davvero il rischio che questi pazienti non possano sottoporsi al trattamento profilattico.»
A denunciare il disagio è il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi, che ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, per rendere disponibile il farmaco contenente octocog alfa.
«Chi pratica attività sportiva, tra l’altro – aggiunge Roberto Li Gioi – in mancanza di cure sarebbe obbligato a sospendere gli allenamenti per prevenire il verificarsi di eventuali traumi che complicherebbero ulteriormente la situazione. Inoltre, è d’obbligo considerare che nel periodo estivo, con l’arrivo dei turisti, il numero delle persone potenzialmente a rischio crescerà inevitabilmente. Pertanto, mi rivolgo all’assessore della Sanità Mario Nieddu, tutti i pazienti che si rivolgeranno al Centro che fa riferimento all’Azienda Ospedaliera Santissima Annunziata di Sassari.»
La sua richiesta all’assessore Mario Nieddu è anche quella di verificare se le convenzioni quadro attive, o le procedure di gara in corso per l’acquisto di medicinali destinati alle Aziende sanitarie della Sardegna, si riferiscano anche a farmaci contenenti octocog alfa e destinati alla cura dell’emofilia.
«È fondamentale – conclude Roberto Li Gioi – garantire le cure adeguate a chi soffre di questa patologia, e non possiamo accettare che che le scorte di farmaco terminino nell’indifferenza della Regione.»
Antonio Caria
A denunciare il disagio è il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi, che ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, per rendere disponibile il farmaco contenente octocog alfa.
«Chi pratica attività sportiva, tra l’altro – aggiunge Roberto Li Gioi – in mancanza di cure sarebbe obbligato a sospendere gli allenamenti per prevenire il verificarsi di eventuali traumi che complicherebbero ulteriormente la situazione. Inoltre, è d’obbligo considerare che nel periodo estivo, con l’arrivo dei turisti, il numero delle persone potenzialmente a rischio crescerà inevitabilmente. Pertanto, mi rivolgo all’assessore della Sanità Mario Nieddu, tutti i pazienti che si rivolgeranno al Centro che fa riferimento all’Azienda Ospedaliera Santissima Annunziata di Sassari.»
La sua richiesta all’assessore Mario Nieddu è anche quella di verificare se le convenzioni quadro attive, o le procedure di gara in corso per l’acquisto di medicinali destinati alle Aziende sanitarie della Sardegna, si riferiscano anche a farmaci contenenti octocog alfa e destinati alla cura dell’emofilia.
«È fondamentale – conclude Roberto Li Gioi – garantire le cure adeguate a chi soffre di questa patologia, e non possiamo accettare che che le scorte di farmaco terminino nell’indifferenza della Regione.»
Antonio Caria