L’Usinese ha conquistato la Supercoppa del calcio regionale, superando il Budoni ai calci di rigore, 6 a 5. A distanza di soli sei giorni dalla conquista della Coppa Italia di Promozione sull’Arborea, battuta 3-2 sul campo neutro del Donna Luisa Meloni di Pozzomaggiore, la formazione allenata dal silighese Gian Mario Rassu ha avuto la meglio sul Budoni di Raffaele Cerbone, vincitrice della Coppa Italia di Eccellenza ai calci di rigore sul Carbonia lo scorso 14 gennaio ad Abbasanta, alla quale è stato fatale l’errore dal dischetto di Raimo.
Il teatro della sfida della Supercoppa è stato lo stadio Chicchitto Chessa di Bonorva dove, in un pomeriggio caldissimo con una squadre hanno dato vita a una bella partita, con i tempi regolamentari che si sono chiusi sull’1-1.
Ha iniziato meglio l’Usinese ma al 31′ del primo tempo a sbloccare il risultato è stato il Budoni, autore del goal De Goicoechea che, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Raimo, ha superato con un colpo di testa l’estremo difensore usinese Tanca.
Dopo il vantaggio il Budoni è salito in cattedra, andando più volte vicino al raddoppio.
Al 23′ del secondo tempo l’Usinese ha riequilibrato il risultato con un goal di Domenico Saba, che ha trasformato un calcio di rigore.
Non è successo più nulla di rilevante sino ai tempi supplementari, e anche nell’extra time il risultato non è cambiato.
Le due squadre sono andate così ai calci di rigore, lotteria che ha visto l’Usinese più precisa che si è portata così a casa la prestigiosa Supercoppa, al termine di una stagione che l’ha vista ottenere anche il secondo posto nel campionato di Promozione girone C, alle spalle del Tempio.
Antonio Caria