Il CRS4 – Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna, amplia l’infrastruttura della propria piattaforma Next Generation Sequencing Core, dislocata al Parco scientifico e tecnologico di Pula (Cagliari), dotandosi per primo in Italia di un sequenziatore genomico Illumina NovaSeq X Plus di ultima generazione, acquisito con un investimento di un milione di euro messo a disposizione dal socio unico Sardegna Ricerche, sulla base del piano di sviluppo approvato dalla Giunta regionale.
La nuova tecnologia all’avanguardia presente nel sequenziatore Illumina NovaSeq X Plus è in grado di garantire migliori performance rispetto alle macchine attualmente in uso in altre regioni e consentirà pertanto al CRS4 di produrre dati di sequenziamento (sino a 120Tb al mese) di varie tipologie, umano, animale e vegetale, ad una maggiore velocità e a costi ridotti.
NovaSeq X Plus è il risultato dei più recenti progressi tecnologici nel campo della genomica: miglioramenti all’avanguardia nell’ottica, nei software e nella chimica che permettono di ottenere processività e produttività significativi per sequenziare fino a decine di migliaia di genomi all’anno; riduzione dei costi per gigabase ridotti fino alla metà rispetto a quelli relativi a tecnologie preesistenti e di circa dieci volte rispetto allo strumento utilizzato dal CRS4 finora; nuovi reagenti che consentono di ridurre considerevolmente gli eventuali errori; chip integrati più veloci che semplificano il trasferimento dei dati e la loro gestione, con conseguenti minor costi di archiviazione dati e di consumo di energia; piattaforma integrata nello strumento in grado di eseguire automaticamente analisi diverse in parallelo.
Nella foto di copertina, il gruppo di lavoro della piattaforma NEXT: da sinistra, Rossano Atzeni, Lidia Leoni, Jessica Milia, Roberto Cusano.