«È un motivo di orgoglio portare il saluto di tutti i Sardi alla gloriosa Brigata Sassari, che da decenni tiene alto il nome della Sardegna e del Paese in operazioni per il mantenimento della pace e della sicurezza in zone particolarmente martoriate, come il Libano.»
Anche il presidente della Regione, Christian Solinas, ha voluto portare il suo saluto, questa mattina all’aeroporto di Cagliari, ai militari della Brigata Sassari in partenza per una missione nel sud del Libano.
«L’affidamento alla Brigata Sassari del comando del contingente dei caschi blu è l‘ennesima conferma del valore e della professionalità di questi militari, orgoglio per la nostra Isola – ha aggiunto Christian Solinas -. È mia intenzione, sperando che le condizioni di sicurezza lo consentano, andare a trovarli in Libano appena possibile. Oltre ad esprimere la vicinanza alla nostra Brigata, orgoglio della Sardegna, sarà un’occasione importante per ribadire il tradizionale legame storico e culturale che ci lega a quel paese. Vogliamo attivare progetti di pace e di cooperazione, grazie anche alla Brigata Sassari che in questi anni ha fatto numerose iniziative in quella terra, guadagnando la fiducia ed il rispetto per la Sardegna e l’Italia. È intenzione della Regione trovare le condizioni per aprire canali culturali e sociali con il Libano.»
Anche il presidente della Regione, Christian Solinas, ha voluto portare il suo saluto, questa mattina all’aeroporto di Cagliari, ai militari della Brigata Sassari in partenza per una missione nel sud del Libano.
«L’affidamento alla Brigata Sassari del comando del contingente dei caschi blu è l‘ennesima conferma del valore e della professionalità di questi militari, orgoglio per la nostra Isola – ha aggiunto Christian Solinas -. È mia intenzione, sperando che le condizioni di sicurezza lo consentano, andare a trovarli in Libano appena possibile. Oltre ad esprimere la vicinanza alla nostra Brigata, orgoglio della Sardegna, sarà un’occasione importante per ribadire il tradizionale legame storico e culturale che ci lega a quel paese. Vogliamo attivare progetti di pace e di cooperazione, grazie anche alla Brigata Sassari che in questi anni ha fatto numerose iniziative in quella terra, guadagnando la fiducia ed il rispetto per la Sardegna e l’Italia. È intenzione della Regione trovare le condizioni per aprire canali culturali e sociali con il Libano.»
Antonio Caria