«La Giornata Mondiale dell’Ambiente rappresenta un importante momento di riflessione per l’idea di tutela ambientale che vogliamo sposare. L’ambiente rappresenta un bene superiore che abbiamo il dovere di tutelare in modo puntuale e preciso, per tramandarlo quanto più intatto possibile alle generazioni future, ma l’approccio non deve essere ideologico.»
L’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Marco Porcu, ha commentato così la festività proclamata nel 1972, e celebrata dal 1974, dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
«L’uomo – ha aggiunto l’assessore Marco Porcu – è ontologicamente parte integrante dell’ecosistema terrestre e la sua presenza deve essere considerata un valore aggiunto per lo sviluppo della risorsa ambientale, attraverso strategie e strumenti che consentano di raggiungere un adeguato equilibrio tra l’attività umana e la tutela dell’ambiente.»
Questa mattina, a Villasimius e Villaputzu, l’assessore dell’Ambiente ha partecipato a due eventi: la manifestazione conclusiva di “Ceas aperti”, nell’ambito della rete Infeas, organizzato dall’Area marina protetta di Capo Carbonara, dove è stata illustrata l’importante attività svolta dai Centro di educazione all’ambiente e alla sostenibilità (Ceas) nel territorio, in particolare per l’attuazione della Strategia regionale per lo Sviluppo sostenibile, e “Pulifondali-Pulispiagge”, appuntamento organizzato alla Marina di Villaputzu, durante il quale le associazioni e alcune classi delle scuole elementari hanno partecipato alla pulizia dai rifiuti dello specchio acqueo e di una spiaggia.
«La tutela dell’ambiente passa, anzitutto, dai piccoli gesti quotidiani. Perciò, eventi come quelli di oggi sono importanti per sensibilizzare alle buone pratiche sia le giovani generazioni che le Amministrazioni pubbliche, per le quali, l’Assessorato continua ad essere un punto di riferimento per l’attuazione della Strategia regionale e per l’ideazione di altre iniziative di animazione territoriale», ha concluso l’assessore Marco Porcu.