La Regione Sardegna prosegue nell’attività di certificazione linguistica della conoscenza orale del sardo, catalano di Alghero, sassarese, gallurese e tabarchino. L’assessore della Pubblica Istruzione, Andrea Biancareddu, sottolinea che attraverso il percorso intrapreso si darà ai cittadini sardi la possibilità di rafforzare e valorizzare le proprie competenze linguistiche “certificandole” al fine di poterle impiegare in campo culturale, lavorativo e personale.
Le certificazioni linguistiche orali NARAMI, come per tutte le lingue, rappresentano uno strumento professionale forte, spendibile in numerosi ambiti, tra i quali quelli proposti dai bandi pubblicati annualmente dal Servizio Lingua e Cultura Sarda della Direzione Generale dei Beni Culturali, come i laboratori scolastici extracurriculari FRAILES e i progetti IMPRENTAS che abbracciano attività imprenditoriali importanti come la produzione di programmi televisivi, radiofonici, cortometraggi, opere editoriali articoli.
Nell’annualità 2021 le certificazioni NARA.MI rilasciate sono state 257, mentre nell’annualità 2022 sono state 181. Nell’annualità 2023, il procedimento è stato chiuso con il rilascio di 125 certificazioni e viste le richieste, si è deciso di riaprire i termini per offrire una più ampia partecipazione degli interessati, ammettendo ulteriori 171 istanze di cui 140 per il sardo, 7 per il catalano di Alghero, 12 per il sassarese, 8 per il gallurese e 4 per il tabarchino.
Parallelamente al percorso di certificazione linguistica orale NARA.MI si sviluppa quello della certificazione C1 del sardo e del Catalano di Alghero, obbligatoria nei progetti scolastici curriculari INSULAS, avviato sperimentalmente nel 2022 che, a conferma del successo della forte azione di politica linguistica in materia di certificazione delle conoscenze del sardo e delle altre lingue di Sardegna, ha portato al conseguimento di 117 certificazioni, 96 per il sardo e 21 per il catalano di Alghero.
Proseguono inoltre i lavori finalizzati all’attestazione della conoscenza delle varietà alloglotte del gallurese, del sassarese e del tabarchino a seguito della standardizzazione ortografica.