«Rinunciare al nuovo ospedale di Cagliari significherebbe bloccare lo sviluppo della città e andare contro la realizzazione di un’opera strategica per tutto il territorio. In questo senso lamentare la presenza dell’ospedale nell’accordo di programma con il Comune, che prevede anche la realizzazione del nuovo stadio, è semplicemente sconcertante.»
Lo afferma l’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria, in risposta alle dichiarazioni rilasciate sul tema dal capogruppo dei Progressisti in Consiglio regionale.
«Ci sarebbe da domandarsi – sottolinea l’assessore Carlo Doria – per quali ragioni possa esserci interesse a porre un freno allo sviluppo di Cagliari. Lo stadio è un’opera sicuramente importante per la città, ma l’esponente della minoranza, forse preso dall’euforia dei playoff che seguiamo tutti con speranza ed entusiasmo, ha voluto addirittura metterlo in contrapposizione al nuovo ospedale. Forse dimentica che a Cagliari la realizzazione di un nuovo ospedale è necessaria per garantire qualità e modernità delle strutture sanitarie, obiettivi che oggi non possono essere raggiunti con le semplici ristrutturazioni dei vecchi ospedali, non quindi un capriccio. Parliamo inoltre di un’opera che non sarà a servizio della sola città metropolitana, ma di un’ampia parte del territorio del sud Sardegna e quindi di rilevanza regionale.»