In occasione dell’ultimo Consiglio comunale, il comune di Stintino ha dato il via libera alla “Carta dei Diritti della Bambina”, un documento che si propone di garantire pari opportunità, protezione e benessere per le giovani abitanti del comune di Stintino.
La Carta dei Diritti della Bambina è il risultato di un lavoro collaborativo tra gli amministratori locali e della Fidapa BPW Italy Sezione di Porto Torres. Il documento si basa sul riconoscimento che le bambine, come ogni essere umano, hanno diritto a essere trattate con dignità e rispetto, e che merita una speciale attenzione per garantire che le loro voci siano ascoltate e che i loro diritti siano protetti.
«L’approvazione di questa Carta rappresenta un importante passo avanti nell’impegno del comune di Stintino per la promozione dei diritti delle bambine e la costruzione di una società più equa e inclusiva – fanno sapere gli amministratori -. L’amministrazione locale si impegna a tradurre i principi della Carta in azioni concrete, adottando politiche e programmi mirati che favoriscano l’effettivo rispetto di tali diritti. La Carta dei Diritti delle Bambine sarà inoltre inserita nello Statuto del Comune per dare ancor di più valore e proteggere i diritti delle bambine a livello giuridico, assicurando la loro validità e applicazione nel lungo termine.»
Il sindaco di Stintino, Rita Vallebella, insieme all’intero consiglio comunale, ha sottolineato l’importanza di investire nelle bambine, e riconosce il loro potenziale e la loro importanza per il futuro della comunità. La Carta dei Diritti della Bambina diventa uno strumento guida per garantire che le bambine di Stintino crescano in un ambiente sicuro, stimolante e rispettoso, dove possano realizzare appieno le loro aspirazioni e contribuire al progresso della società.
Antonio Caria