Mercoledì 21 giugno il Conservatorio di Sassari si fa in tre per la Festa della Musica. Si inizia alle 18.00, nel cortile del Museo “G. A. Sanna” di Sassari, con l’esibizione dell’Orchestra giovanile del Conservatorio, composta da 32 elementi e diretta dai docenti Efisio Abis e Antonello Mura, che propone musiche di Bizet, Shostakovich, Nelson e brani tradizionali. Alle 19.00, inserito nella rassegna “I mercoledì del Conservatorio”, è previsto in sala Sassu il concerto dell’Ensemble Rosa dei venti, formato per l’occasione da Martina Porcheddu (flauto), Cristiana Nuvoli (clarinetto), Vittoria Mura (oboe), Danilo Ogno (corno), Giovanna Virdis (fagotto) e Alessandro Virdis (pianoforte). Il programma prevede musiche di Rimskij-Korsakov e Poulenc.
Gran finale ad Alghero, una delle tre sedi maggiori della Festa della musica 2023 insieme a Palermo e Sciacca in Sicilia. Dalle 22.00 il Canepa sarà infatti tra i protagonisti dell’evento speciale nazionale previsto proprio nella città catalana: i jazzisti dell’istituto sassarese, insieme agli omologhi del “Toscanini” di Ribera (Agrigento), saranno ospiti a Lo Quarter subito dopo il concerto del trombettista Enrico Rava, testimonial nazionale della Festa 2023, trasmesso in diretta su RaiPlay. Gli allievi e le allieve dei due conservatori suoneranno insieme in una big band congiunta, diretta dai docenti Gavino Mele del “Canepa” e Giacomo Tantillo del “Toscanini”. Sul palcoscenico del Quarter in rappresentanza del Conservatorio sassarese saliranno quattro cantanti, tre sassofonisti, chitarra, pianoforte, contrabbasso e batteria insieme ai docenti Paolo Carta Mantiglia, Emanuele Dau e Salvatore Moraccini. La big band inizierà simbolicamente un percorso formativo di gruppi studenteschi di sette Conservatori europei sotto il coordinamento italiano, finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo chiamato “La Giovane Europa” in occasione della trentesima edizione della Festa della Musica del prossimo anno.