Lunedì 26 giugno, alle ore 11.00, presso la sala Benedetto XVI del Seminario Arcivescovile di Cagliari (via monsignor Giuseppe Cogoni, 9), l’arcivescovo e segretario generale della Cei monsignor Giuseppe Baturi, presenterà il servizio diocesano Amoris Laetitia, maturato nell’ambito della Pastorale familiare.
Si tratta di percorsi di accompagnamento per le coppie che, avendo alle spalle matrimoni ormai conclusi, non possono vivere pienamente la vita sacramentale. Attualmente chi proviene da un precedente matrimonio, ma anche chi pur essendo libero sacramentalmente, è coinvolto in una relazione stabile con una persona precedentemente sposata, non trova nella Chiesa un cammino pensato appositamente per questo tipo di situazione.
«In Diocesi – spiega monsignor Giuseppe Baturi – il Servizio muove i suoi primi passi e non a caso porta il nome dell’Esortazione apostolica di papa Francesco. L’ obiettivo che si pone è quello di accompagnare le coppie in condizioni di fragilità, per avviare con loro un percorso che sia di piena integrazione».
Attraverso questa attività di supporto, la Chiesa di Cagliari intende sostenere quanti erroneamente e per troppo tempo sono stati ritenuti esclusi, solo perché in una condizione definita “irregolare”. A tal fine è stata costituita una équipe formata da sacerdoti e laici, che si rendono disponibili sia per promuovere cammini idonei nelle parrocchie, sia per farsi carico direttamente di quelle situazioni che non si indirizzano nelle comunità parrocchiali.
Nell’occasione sarà possibile approfondire l’iniziativa, attraverso la realizzazione di interviste, con l’arcivescovo Giuseppe Baturi, il direttore della Pastorale familiare diocesana don Emanuele Meconcelli e il coordinatore e referente dell’organismo appena costituito don Paolo Sanna, tutti presenti all’incontro.