Il San Salvatore piazza un altro colpo sotto i tabelloni in vista del campionato di Serie A2 femminile 2023/2024: in giallonero sbarca l’ala Laura Reani, profilo di alto livello per la categoria che nell’ultima stagione ha indossato i colori della P.F. Firenze, approdando fino alla finale per la promozione in A1.
Originaria di Verona, classe 1996, Laura Reani è un “4” dall’ottimo impatto fisico (è alta 184 centimetri). Il suo percorso giovanile è partito dalla Buster Verona e si è completato nella prestigiosa Famila Schio. La prima esperienza senior è arrivata a La Spezia nel 2015/16, e si è rivelata subito vincente: con la compagine ligure, infatti, ha conquistato la promozione in A1 facendo registrare 8.5 punti e 3.6 ribalzi di media a partita. Numeri importanti che le sono valse prima la chiamata di Alpo e, successivamente, quella di Campobasso, squadre con cui ha avuto modo di farsi notare lottando costantemente per i vertici della classifica. Dopo un nuovo approdo ad Alpo per il biennio 2019-2021, la nuova giocatrice selargina si è consolidata ad alto livello nelle ultime due stagioni trascorse a Firenze, piazza in cui ha prodotto i migliori numeri in carriera attestandosi in doppia cifra di media e risultando tra le migliori rimbalziste del Girone Sud (6.6 per gara nella prima annata, 5.1 nell’ultima).
«Il mare ha sempre un suo perché – ammette candidamente Laura Reani – anche lui ha fatto la sua parte per questa scelta! Scherzi a parte, penso che la cosa che mi abbia convito di più sia stato l’ambiente del San Salvatore, che mi ricorda molto quello a Firenze. Sicuramente questo ha inciso tanto, perché ho sempre pensato che per giocare bene sia necessario anche stare bene, e sono sicura che in Sardegna così. Mi hanno sempre parlato tutti molto bene di Selargius, sia come città che come società. In campo, da avversaria, ho sempre visto delle giocatrici serene nel giocare la loro pallacanestro, e credo che questo sia un aspetto fondamentale in ogni squadra. Sicuramente dare sempre il massimo, sia dentro che fuori dal campo. Poi vincere piace a tutti, ma la cosa più importante sarà creare un gruppo solido, che riesca ad affrontare ogni tipo di difficoltà senza mai lasciare indietro un centimetro. Poi sono sicura che il resto verrà da sé.»
Laura Reani si presenta ai nuovi tifosi: «La mia caratteristica principale è l’espansività! Sono un po’ “matta”, da buona veronese, e se c’è da divertirsi sono la prima a buttarsi nella mischia. Anche in campo cerco sempre di divertirmi il più possibile, perché ho sempre pensato che la pallacanestro è un gioco, e spesso quando ci si diverte si ottengono anche buonissimi risultati. Punto sempre tutto sulla squadra, perché penso che l’alchimia del gruppo sia fondamentale».
Laura Reani, inoltre, ha una grande passione per la musica: le sue esibizioni canore sono diventate celebri anche nel mondo del basket femminile: «Non so dire come sia nata questa passione – spiega – fin da piccola mi sono sempre ritrovata con qualche strumento in mano. La prima cosa che ho imparato a suonare è stata la chitarra, e da quel momento non ho più smesso. La musica è il mio posto sicuro, e spesso la porto anche nel basket perché penso ci siano molte cose che si possono incrociare come il ritmo, l’esercizio e anche tanti aspetti motivazionali che fanno tanto».
Coach Righi accoglie così la sua nuova giocatrice: «Laura completa il nostro reparto lunghe, ma in campo è anche una playmaker aggiunta grazie alle sue ottime doti di passatrice. Avrà impatto sia spalle a canestro che nel tiro da fuori, inoltre conosce già buona parte delle compagne. Sono felice di averla qui a Selargius anche perché rappresenta un valore aggiunto importantissimo per il gruppo: è una persona positiva che sa come tenere unito lo spogliatoio. Non vediamo l’ora di averla con noi».
Foto di Daniele Mealli – Foto Sport