«Il Brotzu è un ospedale d’eccellenza per Cagliari e l’intera area vasta. Un polo di riferimento per l’intera rete sanitaria del territorio, con specialità all’avanguardia per diverse patologie.»
Lo ha detto Edoardo Tocco, presidente del Consiglio comunale di Cagliari, in riferimento alla futura geografia dei nosocomi del Sud Sardegna proposta dalla Giunta regionale con la delibera approvata il 1° giugno scorso che prevede la realizzazione di quattro nuovi ospedali, a Cagliari, nel Sulcis Iglesiente, Alghero e Sassari.
«Si parla della realizzazione di nuovi ospedali alle porte del capoluogo ma non bisogna dimenticare che il cuore della sanità di Cagliari è proprio nel presidio ai piedi del colle di San Michele – aggiunge Edoardo Tocco -. Il Consiglio comunale dovrà essere necessariamente coinvolto sulle decisioni riguardanti il nuovo assetto degli ospedali isolani, assicurando il potenziamento degli attuali servizi esistenti. La costruzione di nuovi stabili richiederà diversi anni. Non possiamo abbandonare al suo destino un polo di eccellenza unico anche a livello nazionale.»
Secondo Edoardo Tocco gli investimenti, dunque, vanno fatti, ma puntando sul Brotzu e sulle altre strutture della città. «Occorre ridare ossigeno ad alcune delle branche in maggiore sofferenza – conclude Edoardo Tocco – con l’arrivo di specialisti e infermieri, andando a potenziare reparti e servizi che da tempo attendono rinforzi.»