Sono le spiagge di La Conia sud e La Pitrizza quelle individuate dal comune di Arzachena per assolvere funzioni di pubblica utilità e di sviluppo delle attività di inclusione sociale.
Le associazioni sportive, o senza scopo di lucro, possono partecipare alla manifestazione di interesse pubblicata all’albo pretorio con cui l’Ente potrà affidare in gestione il servizio per la stagione estiva.
«Invitiamo le associazioni a inviare la propria candidatura entro il 10 luglio per la gestione delle due aree demaniali di La Conia e La Pitrizza, su cui vogliamo garantire la libera fruizione a persone con disabilità e a tutti coloro che necessitano di un facile accesso alla spiaggia – dichiara Alessandro Malu, assessore del Demanio -. Il litorale di La Conia è dotato di servizi con parcheggi gratuiti adiacenti l’arenile, la vicinanza di locali commerciali e abitazioni, ed è da sempre il luogo ideale per la balneazione da parte di scolaresche, persone con disabilità o difficoltà motorie, o per l’allestimento di attività all’aperto da parte di associazioni di volontariato al fine di perseguire obiettivi di inclusione sociale.»
Le associazioni sportive, o senza scopo di lucro, possono partecipare alla manifestazione di interesse pubblicata all’albo pretorio con cui l’Ente potrà affidare in gestione il servizio per la stagione estiva.
«Invitiamo le associazioni a inviare la propria candidatura entro il 10 luglio per la gestione delle due aree demaniali di La Conia e La Pitrizza, su cui vogliamo garantire la libera fruizione a persone con disabilità e a tutti coloro che necessitano di un facile accesso alla spiaggia – dichiara Alessandro Malu, assessore del Demanio -. Il litorale di La Conia è dotato di servizi con parcheggi gratuiti adiacenti l’arenile, la vicinanza di locali commerciali e abitazioni, ed è da sempre il luogo ideale per la balneazione da parte di scolaresche, persone con disabilità o difficoltà motorie, o per l’allestimento di attività all’aperto da parte di associazioni di volontariato al fine di perseguire obiettivi di inclusione sociale.»
Antonio Caria