«Provvedimenti importanti che certificano la grande attenzione che l’amministrazione dedica nei confronti dei tanti cittadini alle prese con la definizione agevolata della riscossione coattiva da un lato, e dall’altro il via libera ad alcune delibere urbanistiche con concrete ricadute sulla crescita, la sicurezza, lo sviluppo e la pianificazione del territorio.»
Sono le parole del sindaco di Alghero, Mario Conoci, che a nome dell’intera Giunta comunale plaude il lungo lavoro portato avanti dalla struttura comunale e l’attenzione dimostrata da tutti i consiglieri.
Tra questi, l’atteso Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse in fase coattiva, proposto dall’assessorato alle finanze guidato da Giovanna Caria e reso possibile grazie al forte interessamento presso il Governo e la recente conversione in legge del dl 34/2023. In questo modo i contribuenti potranno definire la loro posizione entro il 30 settembre 2023, con il pagamento del solo capitale e delle spese, senza accollarsi sanzioni, interessi e oneri di riscossione; esattamente quello che prevedeva la normativa nazionale, ma inizialmente soltanto per quei comuni che non si avvalgono di società in house per la riscossione.
Due le varianti urbanistiche approvate su proposta dell’assessore Emiliano Piras, legate alla nuova realizzazione di due importanti rotatorie che snelliranno notevolmente i flussi di traffico, alzando gli standard di sicurezza nella viabilità e migliorando la complessiva circolazione veicolare: quella urbana di prossima realizzazione tra le vie XX Settembre e Barraccu, e quella in ingresso alla borgata di Santa Maria la Palma, di competenza della provincia di Sassari che eseguirà i lavori in accordo col Comune.
Via libera anche alla variante urbanistica al PRG ed al Piano Particolareggiato delle zone B1 e B2 che di fatto, sblocca il grande Progetto di Riordino Urbano del Quartiere della Pietraia.
Tra le delibere proposte dall’assessorato all’Urbanistica ed approvate all’unanimità dei presenti anche una variante al Piano di Assetto Idrogeologico, che così viene ulteriormente definito, liberando dai vincoli porzioni importanti di territorio agricolo altrimenti inutilizzabile, ed un progetto di miglioramento fondiario di una importante azienda agrituristica che potrà rafforzarsi sul mercato e prevedere ulteriori investimenti con positive ricadute economiche sull’intero territorio comunale.
Di notevole importanza la chiusura del lungo iter con l’approvazione definitiva del Piano Particolareggiato del Centro di Antica e Prima Formazione di Alghero e Fertilia in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale. Un lavoro articolato e lungo che allinea agli standard regionali il comune di Alghero e fa compiere alla città un decisivo balzo in avanti in tema di pianificazione urbanistica e territoriale.
Antonio Caria