Nicola Muscas-Jeffery Imoh è la nuova coppia d’attacco del Sassari Latte Dolce neopromosso in serie D.
La società biancoceleste ha scelto la linea giovane, con un classe 2005 e un classe 2000.
Nicola Muscas, 18 anni il prossimo 1 agosto, arriva dal Carbonia, squadra nella quale ha disputato l’ultimo campionato di Eccellenza regionale, realizzando 12 goal tra campionato (9) e Coppa Italia (3). Dopo aver mosso i primi passi nella scuola calcio degli Ex Biancoblù, ha vestito la maglia del Carbonia fin dalla categoria Giovanissimi.
«Ho firmato per il Sassari Calcio Latte Dolce perché è una squadra importante in Sardegna e questo può essere un passo importante sia per la mia crescita personale, ma soprattutto per quella calcistica – sono state le prime parole di Nicola Muscas neo attaccante del Sassari Calcio Latte Dolce -. Dalla Serie D mi aspetto che sia un campionato molto competitivo, ma sono sicuro che potremo dire la nostra. Non vedo l’ora di iniziare la nuova avventura.»
Jeffery Imoh, nato in Nigeria il 5 maggio del 2000, nel corso della sua carriera ha vestito, tra le altre, le maglie di Cossato, Alicese, Lavello e Olympia Agnonese. Nella scorsa stagione il nuovo centravanti biancoceleste ha giocato nel campionato di Eccellenza sarda con il Bosa, realizzando 22 reti in campionato, due delle quali contro il Sassari Calcio Latte Dolce.
«Nella scorsa stagione sono arrivato a Bosa con l’entusiasmo di cimentarmi in un nuovo campionato di cui non conoscevo il livello di difficoltà. Ho avuto la fortuna di trovarmi in una squadra composta da bravi ragazzi oltre che buoni giocatori e abbiamo subito creato un bel gruppo coeso e desideroso di far bene. Tanto il mister quanto i miei compagni di squadra mi hanno messo nelle condizioni migliori per poter segnare un numero importante di gol, permettendomi di stabilire il record personale di reti da quando gioco a calcio; dal canto mio ho lavorato duramente per poter essere ancora più decisivo sotto porta e nella finalizzazione – ha detto subito dopo la firma Jeffery Imoh -. Sono soddisfatto, ma sono altrettanto consapevole che si debba lavorare sempre per migliorarsi ulteriormente ogni giorno. In Serie D ho avuto l’opportunità di giocare per pochi mesi tra le fila dell’Olympia Agnonese ma, purtroppo, mi sono ritrovato in un contesto con enormi difficoltà societarie ed organizzative che si sono poi, per forza di cose, riversate anche sul rendimento piuttosto deludente della squadra.»
«Non posso dire di essere soddisfatto di quella mia prima esperienza in Serie D e anche per questo ho una gran voglia di rivalsa e di dimostrare il mio reale valore – ha concluso Jeffery Imoh -. Ovviamente so che il grado di difficoltà della Serie D é sicuramente superiore a quello dell’Eccellenza, ma le sfide mi piacciono, mi esaltano e non mi spaventano. Cercherò di far bene e di dare il mio importante contributo alla squadra in termini realizzativi.»