Il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, si è dimesso. Questa sera, durante i lavori del Consiglio comunale, prendendo atto della crisi politica, ha comunicato all’assemblea civica la sua decisione.
«Oggi, con l’approvazione del piano di trasferimento degli usi civici, in questo Consiglio comunale con grande senso di responsabilità abbiamo adottato un atto fondamentale per la nostra città, un atto amministrativo straordinario, importante come sono importanti gli altri che sono all’ordine del giorno di questo consiglio, atti di ordinaria amministrazione che io voterò – ha detto Massimiliano Sanna –. Con lo stesso senso di responsabilità bisogna prendere atto del fatto che la situazione politica è ancora preoccupante. Non abbiamo ancor raggiunto la quadra, nonostante sia passato un bel po’ di tempo da quando questa situazione è iniziata. Pertanto, comunico al presidente che, constatata l’impossibilità di portare avanti l’azione amministrativa iniziata un anno fa, nonostante, responsabilmente, abbia tentato numerose e differenti iniziative, preso atto che al momento non ci sono le condizioni politiche per procedere con un’azione efficiente, con grande rammarico, ma con la ferma volontà di trovare nei prossimi giorni una intesa politica che possa con serenità offrire la seria volontà di un rinnovato impegno al servizio della comunità di Oristano, mi vedo costretto a rassegnare le dimissioni dalla carica di Sindaco.»
«Spero di trovare una soluzione al più presto per il bene della nostra Oristano. Continuerò in questi giorni a lavorare nella ferma convinzione che occorre anteporre alle esigenze personali quelle della collettività», ha detto ancora Massimiliano Sanna che poi ha annunciato che lunedì prossimo sarà presente in aula per la seduta di Consiglio comunale già convocata per votare il rendiconto e gli equilibri di bilancio.
Antonio Caria