«Occorre superare le differenziazioni stipendiali tra i lavoratori dell’azienda ospedaliera Brotzu e il personale delle altre aziende sanitarie sarde. Una discriminazione davvero inconcepibile.»
A dirlo è il consigliere regionale del Psd’Az Gianfranco Nanni Lancioni. La questione è stata posta all’attenzione dell’assessore regionale alla sanità Doria, con la volontà politica di porre fine a questa criticità, ma ancora la tematica non è stata risolta.
«Per questo auspichiamo un provvedimento urgente – aggiunge il consigliere regionale sardista – finalizzato a mettere fine alla disparità tra le retribuzioni ai dipendenti del Brotzu e dell’Azienda ospedaliero Universitaria e le altre realtà sanitarie. Si tenga conto che nei due presidi si registrano i tassi di ricovero più alti in Sardegna, con un elevato flusso di pazienti non solo da tutta l’area vasta di Cagliari.»
«Occorre scongiurare che questa disparità si ripercuota sulle condizioni lavorative dei dipendenti nei diversi reparti, recuperando le risorse utili a ripianare questa discriminazione assurda – conclude Nanni Lancioni – e garantire così uno stipendio adeguato ai dipendenti dell’azienda ospedaliera ai piedi del colle di San Michele.»