Cala il sipario sulla venticinquesima edizione di Dromos, il festival organizzato dall’omonima associazione culturale, che dallo scorso 28 luglio ha proposto tra Oristano e altri centri e località della sua provincia (con uno “sconfinamento” e Ortueri, in provincia di Nuoro) il suo ricco cartellone sotto il titolo “People”, con riferimento al tema del ripopolamento culturale.
Dromos chiude in bellezza con una serata a Nureci che sancisce l’importante ritorno di Mamma Blues, il festival nel festival dedicato alla “musica del diavolo”, dopo la pausa forzata causata dalla pandemia. Alle 22.00, nella storica Arena Mamma Blues, salirà sul palco Matteo Leone, il chitarrista, cantante e polistrumentista di Calasetta, vincitore del Premio Parodi 2021. Classe 1987, il suo curriculum conta esperienze che vanno dai primi passi nella sezione percussioni del suo paese al jazz, dalla batteria (con studi al Conservatorio di Cagliari) alla chitarra, al blues, passando per un anno trascorso in Mauritania. Con Donato Cherchi è fondatore del duo Don Leone, vincitore dell’Italian Blues Challenge nel 2017, e presente in importanti festival nazionali e internazionali. Nella musica di Matteo Leone risuonano insieme il Delta del Mississippi e suggestioni mediterranee, la cultura afroamericana, sarda e quella tabarchina.
A seguire, nella seconda parte della serata, riflettori puntati su Big Daddy Wilson (voce, chitarra e percussioni) con la sua musica capace di intrecciare sapientemente blues, spiritual, roots, soul e reggae. Vincitore di un prestigioso Grammy Award, il bluesman americano si caratterizza per l’inconfondibile voce baritonale, calda e intensa, nonché per le sue doti ritmiche e di chitarrista. Affiancato da The Goosebumps Bros, ovvero Cesare “Big C” Nolli (chitarra e voce), Paolo Legramandi (basso e voce) e Nik Taccori (batteria e voce), Big Daddy Wilson presenterà il suo coinvolgente progetto elettro-acustico: un viaggio dal Delta Blues delle radici fino a quello urbano contemporaneo, interpretato con grande gusto ed eleganza in un intelligente equilibrio tra tecnica e passione.