Sono stati tre giorni intensi per chi ha vissuto a Telti la 28ª edizione della sagra del mirto. Giorni dettati dalla presenza di migliaia di persone che hanno gustato, acquistato, scelto e condiviso momenti di spettacolo esaltanti e coinvolgenti, e che soggiornando a Telti, hanno garantito la copertura totale di tutti i posti letto disponibili. Per gli espositori sono state tre serate lunghe e proficue, la curiosità è stata buona consigliera e tutti hanno potuto raccontare, proporre e vendere i propri prodotti. La piccola bacca viola dalla quale si estrae il prezioso succo, è stata protagonista della tre giorni di Telti. Sono state tre serate diverse, pensate per accontentare ogni tipologia di pubblico.
Dopo l’inaugurazione alla quale hanno partecipato i sindaci del territorio, le istituzioni locali guidate dal primo cittadino Vittorio Pinducciu e dall’assessore al Turismo, spettacolo e commercio Matteo Sanna, affiancati dalla presidente della Pro Loco Marilena Suelzu, braccio operativo della manifestazione, il palco ha ospitato un coinvolgente spettacolo firmato dai Bertas, la band dalla storia lunga e ricca di incontri e successi; la band più longeva che sulla soglia dei 60 anni di attività ininterrotta ha dimostrato di sapersi adeguare ai tempi, coinvolgendo il pubblico con successi di oggi dai quali ogni tanto traspariva culache ricordo di ieri: Mario Chessa (dal 1970), Marco Piras (che era poco più che un ragazzo, quando iniziò, nel 1974) ed Enzo Paba, hanno tenuto banco fino a notte inoltrata, coinvolgendo il pubblico, senza momenti di fermo.
Sabato 19 la stessa piazza ha ospitato l’atteso concerto di Francesco Piu e del suo trio. Coinvolgente, energico, originale, eclettico ha regalato uno spettacolo atteso dai tanti che con largo anticipo si sono posti sulla piazza. Lo spettacolo ha regalato un fuori programma inatteso: la presenza sul palco della Funky Jazz band di Berchidda, diretta dal maestro Antonio Meloni, che ha improvvisato e coinvolto per 30 minuti, realizzando una Jam Session, di spessore, grazie ai musicisti che, spesso da solisti, hanno interagito con Francesco Piu e Gavino Riva, storico musicista sassarese che da sempre accompagna il blues man.
Il 20 agosto la sagra del mirto ha aperto le porte alla tradizione con la sfilata e l’esibizione dei gruppi folk: hanno raccolto0 consensi: il Gruppo Folk Olbiese, il Gruppo Folk Santa Lucia di Buddusò, il gruppo folk Norkalis di Orune, il Gruppo Folk Sas Campidanesa di Oristano e Boes e Merdules di Ottana. Sul palco centrale alle 22,00 coinvolgente e intenso il concerto del maestro Orlando Mascia e dei musicisti della sua Orchestra popolare sarda che ha saputo far ballare gli appassionati fino a notte fonda.
Durante la Sagra del mirto, anche per questa edizione, hanno avuto spazio per divertirsi fino a tardi anche gli amanti del liscio grazie alla fisarmonica dei musicisti Simone Melino, Gianfranco Salis e Mirko Putzu.
«Un popolo in festa, fatto di famiglie e tanti giovani al seguito. Questa è la nostra Sagra del Mirto, una grande Festa di Popolo impareggiabile e inimitabile. La Sagra incarna l’anima vera di Telti, che ha visto nascere e crescere, questa grande ed unica manifestazione», ha detto soddisfatto l’assessore Matteo Sanna.
Per il sindaco Vittorio Pinducciu si è trattato di «una vera festa per tutta la comunità». Stanca ma visibilmente felice Marilena Suelzu, presidente della Pro Loco di Telti, che, insieme ai volontari ha tenuto le fila della manifestazione con piglio, determinazione e sorriso sulle labbra.
Sono stati 25.000 i visitatori, 100.000 gli utenti che hanno interagito sulla pagina social, 10 i punti di ristoro, 30 gli espositori fra artigiani e agroalimentare, che hanno concorso al successo della Sagra unitamente ai curatori del villaggio Slow Food, alle quattro aziende che hanno fatto del mirto il proprio core business, agli oltre 30 volontari impegnati lungo il percorso, ai 100 siti (fra generalisti e di settore). L’evento ha avuto un notevole riscontro nei media, dai giornali alle radio e alle televisioni. Numerosi gli sponsor e coloro che a vario titolo si sono dedicati alla Sagra del Mirto 2023, garantendone il successo.
La Sagra del Mirto è stata organizzata dalla locale Pro Loco con il sostegno del comune di Telti. Luci puntate ora sul “Premio Vittorio Inzaina “ il concorso canoro che si svolgerà a Telti nei giorni 8 e 9 settembre, all’interno del quale sarà proposta anche l’edizione 2023 del Premio Isola Incantata.