Il Consiglio regionale ha stanziato 25 milioni di euro di cui 5 milioni per l’anno 2023 e 10 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025, finalizzate al potenziamento e sviluppo del traffico aereo da e per la Sardegna attraverso l’attivazione di nuove rotte non coperte da altri vettori.
Il provvedimento è finalizzato all’incremento di voli per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini sardi e per la destagionalizzazione delle presenze turistiche.
«Grazie a un emendamento, primo firmatario Michele Ennas capogruppo della Lega in Consiglio regionale, che richiama il DL della Giunta guidata da Christian Solinas, e all’assessore dei Trasporti Antonio Moro, siamo riusciti a portare a casa un risultato importante che consentirà di costruire un modello dei trasporti aerei sardi complementare alla continuità territoriale, così rafforzando, da un lato, il diritto alla mobilità dei Sardi e ampliando, dall’altro, l’offerta di trasporto aereo a fini turistici rendendo così accessibile la Sardegna tutto l’anno – dice Michele Pais -. Ora, a maggior ragione, la Regione Sardegna deve essere protagonista nella programmazione dei trasporti e dei flussi turistici della Sardegna, che investono anche profili occupazionali da difendere. I nostri aeroporti sono infrastrutture strategiche rispetto alle quali è indispensabile il coinvolgimento della Regione che oggi, come sempre, interviene per sostenere i collegamenti aerei e gli investimenti negli scali.»