Teatro d’animazione e cinema a Quartucciu nell’orto giardino realizzato dal crogiuolo nell’ambito di Mariposa de Cardu, progetto di promozione sociale in memoria dell’insegnante e volontaria dell’associazione Oltre le sbarre Luisa Atzeri. Domani, sabato 16 settembre, nel “teatro di terra” allestito nel terreno agricolo a ridosso della via Goffredo Mameli alle 18.30 il maestro burattinaio de Is Mascareddas Tonino Murru è in scena nello spettacolo Anima e Core, scritto e diretto a quattro mani con Donatella Pau (ingresso solo con prenotazione al numero 334 8821892).
Anima e Cuore sono gli ingredienti che un burattinaio deve trasferire nel corpo del burattino perché possa verificarsi il prodigio tutto peculiare del Teatro di Animazione in cui un oggetto inanimato agli occhi del pubblico, prenda vita. Nello spettacolo viene presentato un carosello di numeri che ha per denominatore comune la musica. Dalla tradizione popolare del tango argentino messo in scena da Rodrigo e Marisol al belcanto italiano con Don Pasquale e Norina sulle musiche del Donizetti, ma non manca un omaggio alla Commedia dell’arte italiana durante l’incontro tra Areste e la Morte sconfitta a colpi di bastone.
La serata prosegue con la visione, alle 20.00, del film Jimmy della collina (2008, ‘90) alla presenza del regista Enrico Pau: nel cast del film, con sceneggiatura di Enrico Pau e Antonia Iaccarino dal romanzo omonimo di Massimo Carlotto, gli attori Nicola Adamo, Valentina Carnelutti, Massimiliano Medda e Francesco Origo: l’attore e regista genovese, indimenticabile anima della compagnia cagliaritana cajka scomparso lo scorso anno, interpreta don Ettore Cannavera.
Sarroch (Sardegna sud-occidentale) sonnecchia tra le sirene del porto e il profilo di fabbriche e ciminiere. Jimmy ha quasi diciotto anni e ci vive da sempre con la sua famiglia di operai. Nell’assenza di prospettive e riferimenti condivisi, sente forte e rabbioso il richiamo di un comportamento che lo porta presto fuori dalla legalità. Per lui si spalancano allora le porte del carcere minorile, che lo inghiottono in un abisso di angoscia e violenza. Poi il riscatto si profilerà nella dolcezza delle colline che circondano la comunità di recupero per giovani carcerati da cui si può ripartire verso un futuro diverso. Ma a ragazzi come lui, talvolta può apparire più facile abbandonarsi a un’inesorabile autodistruzione anziché cercare una via di riscatto. E così Jimmy, fermo di fronte a questo bivio, si ritroverà a decidere in una notte tutto il suo futuro.
Battute finali della rassegna domenica, 17 settembre, alle 19.30 con un autore e interprete d’eccezione: Pino Petruzzelli. Il drammaturgo, scrittore, regista, attore, fondatore a Genova con Paola Piacentini del Centro Teatro Ipotesi, porta in scena Storie di uomini e di vini, la straordinaria storia di Dionigi, il vignaiolo che ha saputo dare concretezza al sogno e, attraverso le sue continue lotte, arrivare a creare un’eccellenza da una terra avara.