«C’è un altro mese da dedicare a un gesto solidale». Lo ha ribadito il dottor Mauro Murgia, responsabile del centro trasfusionale dell’ospedale San Martino di Oristano.
E’ un rinnovato appello alla donazione di sangue, che rappresenta un gesto concreto per salvare vite umane.
Intanto, proseguono anche per tutto il mese di ottobre le giornate di raccolta delle sacche di sangue organizzate in collaborazione con l’Avis provinciale e le sedi locali della stessa associazione.
Ad Oristano tutti coloro che vorranno donare si possono presentare dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 12.00, presso il centro trasfusionale dell’ospedale San Martino di Oristano. Non occorre prenotarsi.
Il dottor Mauro Murgia ha aggiunto: «La Sardegna rimane una regione in grande sofferenza per quanto riguarda l’approvvigionamento del sangue. La nostra regione è l’unica in Italia, che ha oltre mille pazienti talassemici, che hanno necessità, da soli, di oltre 50mila sacche di sangue. Le altre 35 mila che produciamo all’anno non bastano e siamo costretti a importarlo dal Nord Italia. Dunque donate e continuate a donare».
Anche a ottobre prosegue l’impegno dei volontari dell’Avis per proporre le giornate “locali” delle donazioni nelle proprie sedi con la presenza dell’autoemoteca, sempre dalle ore 8.00 alle ore 12.00. Domenica 1 ottobre a Baressa e Terralba, sabato 7 a Gonnosnò, domenica 8 a Villaurbana e Mogoro, mercoledì 11 a Bosa. Ancora venerdì 13 ottobre a Santulussurgiu, sabato 14 a Sedilo, domenica 15 a San Vero Milis e Marrubiu, venerdì 20 a Ghilarza, sabato 21 a Paulilatino, domenica 22 a Terralba e San Nicolò d’Arcidano. Infine sabato 28 ottobre a Fordongianus e domenica 29 ad Arborea e Milis. Per le donazioni locali occorre invece prenotarsi presso le sedi dell’Avis.