Il 4 ottobre 2023, alle ore 16.30, a Cagliari ,nella Comunità Terapeutica Franca Ongaro Basaglia, in Piazza San Giacomo 7, si svolgerà l‘assemblea pubblica “Riprendiamoci i Diritti“.
«Lo stato in cui versano i servizi di salute mentale nel territorio regionale ci interroga e ci richiama all’impegno e alla responsabilità per rivendicare con forza il diritto alla tutela della salute mentale e la definizione di una organizzazione dei servizi che, nel rispetto delle norme nazionali e delle raccomandazioni internazionali, rispondano in maniera adeguata e tempestiva al bisogno di cure e di percorsi di ripresa delle persone che vivono la condizione di un disturbo mentale. Consideriamo la situazione attuale molto grave data dal pericoloso ritorno a pratiche di internamento e abbandono lesive dei diritti e della dignità umana. E’ sempre maggiore, da parte di persone con sofferenza mentale, anche giovanissime, l’uso dei social per denunciare la loro difficoltà ad accedere ai servizi e trovare negli stessi il giusto ascolto e percorsi orientati alla ripresa e alla emancipazione sociale. E’ oramai non più rinviabile l’unione di tutte le forze della società civile per contrastare una deriva culturale che sembra inarrestabile. Per restituire fiducia e speranza alle tante famiglie che si sentono abbandonate e alle persone che utilizzano i servizi di salute mentale ridotti a prescrittori di farmaci.»
Per Gisella Trincas, presidente dell’Asarp: «Tutto ciò che di importante è stato costruito anche in Sardegna, per una salute mentale di comunità rispettosa dei diritti umani, rischia di venire totalmente cancellato. Anche i dati pubblicati dal Ministero della Salute evidenziano le gravi criticità di un sistema dei servizi della salute mentale a cui bisogna mettere mano».